Incuria e rifiuti nel Cimitero comunale, Viviamo Pastorano: “Curiamo il nostro Paese”

Incuria e rifiuti nel Cimitero comunale, Viviamo Pastorano: “Curiamo il nostro Paese”

PASTORANO – Di seguito il comunicato stampa del gruppo di minoranza Viviamo Pastorano: 

Tra le varie problematiche che insistono sul nostro territorio, meritata attenzione deve porsi sulle condizioni attuali in cui riversa il cimitero di Pastorano, dove il decoro e il rispetto per i cittadini che sono passati a miglior vita sembra essere messo in secondo piano.

Molte persone hanno notato gravi disagi sul posto: cassonetti per troppo tempo bordanti di rifiuti, viali sporchi e disastrati, lezzo causato da piccioni, ecc.

Seppur in alcune circostanze l’Amministrazione Comunale ha ritenuto necessario provvedere al taglio dell’erba alta del sito, siamo fiduciosi che tale azione sia garantita costantemente nel tempo. Si ricorda che in passato tale opera di sistemazione e ripristino del luogo sacro è sempre stata svolta in maniera attenta e costante da persone addette, per garantire ordine e sicurezza a coloro che giornalmente vi accedono per visitare i cari defunti.

E’ fondamentale provvedere ad una manutenzione generale della facciata del cimitero, di tutto l’ingresso e del cappellone centrale, ormai privi di intonaco in molte parti e pertanto bisognosi di tinteggiatura, anche a causa della presenza di scritte inopportune presenti lungo le mura perimetrali.

In merito al problema dei piccioni, che ormai si sono annidati anche in molte cappelle aperte, e che a causa dei loro escrementi rovinano marmi e viali, è necessario ricorrere a dei provvedimenti efficienti per risolvere al meglio tale disagio. Infatti esistono dei sistemi a ultra-suono e nastri catarifrangenti che possono impedire a questi volatili di soggiornare negli spazi non idonei.

Pertanto, noi dell’Associazione “Viviamo Pastorano” auspichiamo che tutti questi interventi siano realizzati al più presto, molti dei quali devono essere garantiti definitivamente come il riordino dei viali di accesso (ancora grezzi e disastrati nella zona nuova), affinché ci sia sicurezza e soprattutto rispetto per i nostri cari. Siamo fiduciosi di vedere i risultati sperati.

C.S.

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