Ingegneri meccanici e informatici, i profili più ricercati dalle aziende

Ingegneri meccanici e informatici, i profili più ricercati dalle aziende

Il futuro di un giovane parte innanzitutto dal percorso universitario che sceglie di affrontare: è da esso, infatti, che dipendono gli sbocchi professionali e la possibilità di trovare un’occupazione che garantisca un posto stabile, magari a tempo indeterminato ed uno stipendio in grado di assicurare il mantenimento senza l’appoggio della propria famiglia. Tutto parte dunque dalla scelta della facoltà e dal conseguimento di una laurea che permetta allo studente di entrare nel mercato del lavoro con le competenze più adeguate. 

Le figure più ricercate sul mercato del lavoro.

Come sicuramente saprete, non tutte le lauree hanno lo stesso peso specifico quando si tratta di spedire un curriculum e di trovare un ottimo posto di lavoro: in questo senso lo studente, di comune accordo con i propri gusti e talenti, dovrebbe sempre scegliere un percorso universitario che possa aumentare le probabilità di trovare una buona occupazione, una volta terminati gli studi. A tal proposito, risulta particolarmente utile verificare quali sono le figure più ricercate sul mercato del lavoro.

Stando ad un’indagine condotta da Almalaurea, questi identikit corrispondono ai progettisti e ai designer meccanici e, in generale a tutte le figure professionali legate alle specializzazioni in ingegneria ed informatica. Dall’indagine del consorzio, infatti, è emerso che il 68% degli ingegneri riesce a trovare un ottimo posto di lavoro entro 1 anno dal conseguimento della laurea e che la quasi totalità dei laureati in ingegneria riesce a conquistare un contratto entro 5 anni. Ma ciò che colpisce è soprattutto lo stipendio medio preso da un ingegnere o da un informatico: parliamo di circa 1.700 euro, dunque una cifra di tutto rispetto, in grado di garantire un ottimo tenore di vita.

Fra le specializzazioni più ricercate e remunerative, la laurea in ingegneria meccanica rappresenta senza ombra di dubbio una delle più importanti opzioni in questa speciale classifica. Gli sbocchi lavorativi che può offrire una laurea in ingegneria meccanica, secondo la scheda del corso dell’università Unicusano, sono tantissimi: dalle industrie meccaniche ed elettromeccaniche, alle imprese impiantistiche, alle industrie per l’automazione e la robotica, alle imprese per la manutenzione e la gestione di macchine, e sistemi meccanici complessi.

Secondo i dati raccolti da Almalaurea, infatti, una specializzazione in ingegneria meccanica equivale alla quasi certezza di trovare un posto di lavoro entro pochi mesi dal conseguimento del titolo di studio: stando alle statistiche, l’81% dei progettisti e dei disegnatori meccanici riesce ad ottenere un contratto durante i 4 mesi successivi alla laurea. Parliamo di statistiche impressionanti, soprattutto considerando la crisi del mercato del lavoro ed il numero di assunzioni sempre più basso.

Per quanto riguarda le altre specializzazioni in ingegneria ed informatica, spiccano figure professionali del calibro degli ingegneri elettronici e gestionali, insieme al testing engineer, al field service manager e, ovviamente, ai programmatori di App e agli sviluppatori di software per la sicurezza informatica. In conclusione, se lo studio di materie complesse non vi spaventa, e se il vostro desiderio è quello di conseguire una laurea interessante ed in grado di darvi competenze molto forti, lauree come quella in ingegneria meccanica.

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