CALVI R. – Sono iniziati ieri, 13 agosto 2015, i lavori di ristrutturazione  degli Istituti Scolastici di Calvi Risorta. Trattasi di un progetto, finanziato dalla Regione Campania,  di oltre un milione di euro, avente per Oggetto: “Lavori di Realizzazione di interventi per il miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici Comunali – Scuola primaria e materna Don Milani e Scuola di primo grado Cales”.

Nella giornata di ieri, 12 agosto, alla presenza del Sindaco, dott. Giovanni Marrocco, dell’Assessore alla Pubblica Istruzione, prof.ssa Vanda Natale, di tutta l’Amministrazione Comunale, nonché del Dirigente Scolastico, dott.ssa Assunta Adriana Roviello, del Responsabile del Procedimento, Ing. Davide Ferriello, si è proceduto all’inaugurazione  del cantiere. I lavori di ristrutturazione, che devono essere completati entro il 31 dicembre 2015, prevedono non solo la sostituzione di infissi, caldaie e la messa in sicurezza degli edifici, ma anche la realizzazione di un impianto energetico per ottimizzare i consumi di energia elettrica.

“Proprio nei momenti di difficoltà economica come quello attuale – dichiara il Sindaco Marrocco – occorre investire sulla formazione e nell’istruzione. La storia ci insegna che dove c’è cultura, c’è progresso e quindi anche benessere. Per studiare però occorrono anche spazi sicuri e confortevoli e noi stiamo lavorando per questo, per permettere ai nostri alunni  di vivere la scuola con serenità, apprezzando maggiormente il tempo dedicato allo studio”. Parole pienamente condivise dalla Dirigente Roviello, che ha fatto della scuola un impegno di vita. Soddisfatta anche l’Assessore Natale: “L’inizio dei lavori è una notizia che premia sì il lavoro dell’amministrazione, ma soprattutto la nostra tenacia per non aver lasciato nulla di intentato al fine di giungere  a questo brillante risultato”.

Il plauso più meritato però va soprattutto al settore lavori pubblici, all’Ing. Ferriello, che in questa circostanza, come in altre, ha dimostrato la propria efficienza, efficacia e puntualità nel seguire l’intera procedura del bando.

Luciana Antinolfi