SPARANISE – “Insieme per Sparanise” scenderà in campo alle prossime elezioni amministrative:
Un popolo non può vivere in ginocchio. Eppure è quanto accaduto a Sparanise negli ultimi 10 anni. Prima di ogni altro annuncio ritengo sia necessario mettere la parola fine alle polemiche ed agli “inciuci” che stanno avvelenando la già disastrosa situazione locale.
Andiamo con ordine e portiamoci avanti. Prima di tutto ritengo che Sparanise debba essere amministrata dagli sparanisani, da gente si semplice ma fattiva e coerente.
Sono forse un sognatore ma immagino già il primo consiglio comunale nel quale si portino tre provvedimenti.
1 – L’abbassamento delle tasse locali con approvazione dei regolamenti Tasi sulla casa al minimo. Diminuzione dei costi di rappresentanza del comune.
2 – Approvazione indirizzi per la reindustrializzazione e relativo regolamento (parleremo ed utilizzeremo tutte le risorse locali parlando con tutti!)
3 – La revoca della delibera 17\13 avente come oggetto l’esternalizzazione dei servizi cimiteriali
A tal proposito, per amore della verità, merce rara in questo paese, devo dire che tale delibera è passata grazie alla collaborazione determinante della consigliera Anna Fucile. In tale delibera, come nei fatti si evince, la maggioranza non aveva il numero legale per approvare la delibera. Ebbene, alla richiesta della verifica del numero legale, la consigliera Fucile, distratta, fornì il numero per poter rendere valida la seduta.
Questo significa che i costi sul cimitero, che abbiamo calcolato in circa 350 euro a morto presente, aumenteranno a carico dei cittadini che non potranno permettersi neanche una lampada votiva.
Il tutto poi scaturisce dal mancato rispetto del regolamento cimiteriale…
Mi auguro, ma spero di sbagliarmi, che certe operazioni, non siano state fatte per fare promesse di lavoro, casomai per un mese o due o altro. Ai miei paesani dico che sono tutte illegittime e illegali e servono solo a perpetuare un sistema di illusioni e bugie che si chiama voto di scambio.
Mi auguro che questa volta, su questo argomento, già da ora le forze dell’ordine sapranno vegliare.
Sono d’accordo: ricominciamo dalla scuola, ovvero dall’istruzione, ovvero da molteplici ripetizioni di grammatica e di sintassi a diversi nostri rappresentanti. Fatte a tempo debito, ci avrebbero evitato di essere ridicolizzati fuori da Sparanise.
Sparanise agli sparanisani!
C.S.