CALVI R. – Il giorno 6 novembre 2014, presso la Sala Consiliare del Comune di Calvi Risorta, previa convocazione scritta del delegato Enzo Izzo e del Sindaco Giovanni Marrocco, si è tenuta una riunione tra tutte le Associazioni e le Organizzazioni di volontariato impegnate in attività di solidarietà sociale, culturale, ambientale e ricreative, sul territorio caleno, per discutere sulla nascita di una eventuale consulta comunale delle associazioni.

I presenti,  rappresentanti di ben 34 realtà associative, si sono espressi favorevolmente  sul  progetto, ritenuto “positivo e apprezzabile”, consapevoli che lo scenario socio-economico attuale, purtroppo non consente agli enti locali, come avveniva in passato, di destinare risorse finanziarie a beneficio del mondo dell’associazionismo. Questa triste realtà può essere affrontata solo attraverso  azioni propositive e creative.

Pertanto, la consulta sarà lo strumento per la promozione e il coordinamento di tutte le associazioni operanti sul territorio comunale, nonché luogo di raccordo con l’Amministrazione nella definizione e realizzazione di iniziative ed attività volte allo sviluppo della sussidiarietà locale negli ambiti individuati.

L’idea nasce dal desiderio di semplificare, snellire e migliorare i rapporti tra le associazioni. Creare una sovrastruttura comprensiva di  tutti i rappresentanti,  un organismo direttivo, che interfacciandosi con l’amministrazione cittadina, abbia la capacità di mettere in circolo energie positive, razionalizzando e massimizzando l’efficacia dell’azione dei singoli soggetti. Una sorta di regia dell’associazionismo in cui sussiste poca burocrazia e molta operatività, che funge da volano per  valorizzare e moltiplicare le splendide risorse sociali e culturali  presenti a Calvi Risorta.

All’interno dell’assise, gremita come è solo per  gli appuntamenti importanti, si respirava un’atmosfera pregna di positività. I rappresentanti delle varie Associazioni hanno espresso il loro plauso all’Amministrazione per l’iniziativa,  mai nessuna amministrazione precedente ha dato spazio alle associazioni, mai che si fosse interessata ad incontri sul territorio con lo scopo  di creare una sinergia che ha come unico obiettivo  il miglioramento del territorio: BENE COMUNE.

Luciana Antinolfi