CALVI R. – La “guerra di posizione” in vista della prossima campagna elettorale sta diventando sempre più visibile, con alcuni dei protagonisti che hanno già ufficializzato la propria scelta. Marrocco e Lombardi hanno reso noto di essere due dei candidati alla poltrona di sindaco. Ora si attende la risposta dell’attuale primo cittadino, Antonio Caparco, impegnato con il suo “cerchio magico” ad affrontare questioni non solo politico-amministrative, e del suo predecessore, Giacomo Zacchia. Intanto, si ritorna a parlare del caso politico del momento: le dimissioni dell’ormai ex assessore caparchiano Antonio Zona, dimessosi pochi giorni fa. Quest’ultimo, in una nota che vi proponiamo, spiega i motivi delle dimissioni e annuncia di voler appoggiare alla prossima tornata elettorale il gruppo di Rinascita Calena del duo Lombardi-Bonacci.
“Le mie dimissioni sono state inevitabili perché l’Amministrazione non rispettava oramai da tempo il programma che insieme avevamo approvato. Riconosco al Sindaco Caparco la volontà e l’impegno per il paese, ma sono mancati i fatti. L’ho appoggiato con tutta la mia famiglia e i miei amici, anche nel passato, anche nella sconfitta, perché credevo si poteva migliorare la condizione del paese. Ora, però, sono mesi che non si riusciva più a parlare nemmeno delle cose più semplici, degli impegni che avevamo preso con i nostri concittadini. Le decisioni venivano prese da pochi, pochissimi anzi, ed io, forse perché attento solo all’interesse della gente, non venivo più coinvolto. Nonostante ciò, non mi sono mai tirato indietro e ho cercato di fare il massimo per il paese, per questo motivo ho resistito fino ad ora. Ma a questo punto, ho ritenuto necessario non proseguire, perché anche in vista delle nuove elezioni voglio avere piena libertà di collaborare ad un nuovo progetto diverso dove tutti abbiano la possibilità di esprimere le proprie idee, di agire per il bene del paese e di essere coinvolti nelle decisioni. In caso diverso sarebbe solo un presa in giro per gli elettori. Parlando del futuro, credo che sia possibile contribuire a far nascere una nuova squadra amministrativa, un gruppo valido che sappia amministrare, che abbia le competenze per farlo e che soprattutto sia veramente democratico. Pur rispettando le scelte di altri Consiglieri che intendono fare autonome liste, la mia posizione è chiara: mi impegnerò per qualcosa di nuovo, qualcosa che possa coinvolgere tutte le migliori energie, per vincere le elezioni. Penso al gruppo di Rinascita Calena, un gruppo rinnovato in cui ci siano soprattutto giovani preparati, persone oneste, magari anche una buona rappresentanza femminile. Perché anche questo, cari concittadini è importante, la parità di genere, la sensibilità diversa aiuta e nell’amministrazione Caparco quest’assenza ha avuto un grande peso. Perciò, per il futuro non voglio commettere errori. Pur apprezzando l’impegno di tutti, guardo soprattutto a chi non è stato coinvolto nei contrasti del passato, da una parte e dall’altra, a chi può veramente rinnovare e guardare con attenzione al paese. C’è tanto da fare: il decoro urbano, l’utilizzo delle strutture pubbliche, la partecipazione di tutti e il coinvolgimento di chi lavora per il territorio. Un occhio particolare va al lavoro, perché oggi un’amministrazione deve essere vicina a tutti, per quello che può, senza fare discriminazioni o privilegiare sempre le stesse persone. Queste sono le cose a cui bisogna lavorare e mi impegnerò a partecipare con chi vuole davvero farlo.
Red. pol.