VITULAZIO – La dott.ssa Laura D’Aiello conferma, come già annunciato, la sua scelta di non volere entrare a far parte del Consiglio comunale di Vitulazio, in sostituzione del dimissionario Antonio Arzillo. Difatti, la psicologa vitulatina, prima dei non eletti della lista “Vivi Vitulazio” a sostegno del Sindaco Achille Cuccari, in riferimento alla convocazione presso gli uffici comunali per effettuare alcune incombenze in merito all’accettazione del provvedimento di surroga, ha comunicato formalmente agli organismi comunali preposti di non poter accettare la surroga e pertanto di non entrare a far parte dell’assise consiliare vitulatina. Il tutto sarebbe stato motivato da esigenze professionali, poiché la stessa gestisce, per conto del Comune di Vitulazio, uno sportello d’ascolto in ambito sociale e, per non abbandonare i suoi pazienti, vista l’incompatibilità tra la carica di Consigliere comunale e quella professionale, ha rinunciato all’opportunità di entrare a far parte del massino organo politico-istituzionale locale. La dottoressa D’Aiello probabilmente si sarà resa conto che tra la stanze del potere c’è un malessere diffuso, testimoniato dall’abbandono di alcuni pezzi portanti della maggioranza. A questo punto, ci ritroviamo nell’ipotesi in cui il neo-consigliere (Laura D’Aiello) che surroga quello dimissionario (Antonio Arzillo), a sua volta, si dimetterà al momento della surroga, ovvero non accetterà la carica. Il Consiglio comunale dovrà procedere con la surroga di colui che segue, ovvero, il secondo dei non eletti, Alfredo Leggiero. A questo punto, premettendo che per quando concerne il Leggiero non si sa se abbia accettato o meno, sorge il problema della surroga per l’altro Consigliere dimissionario, Alessandro Parillo che, a questo punto, dovrebbe essere surrogato dal terzo dei non eletti, ovvero Pietro Presentato. Difatti, per il momento, senza avere ulteriori notizie di altre rinunce alla surroga, a dover entrare nel Consiglio comunale di Vitulazio, a seguito delle dimissioni di Arzillo e Parillo, dovrebbero essere Alfredo Leggiero e Pietro Presentato. Se uno dei due dovesse rinunciare ad entrare a far parte del civico consesso, si procederebbe alla surroga del quarto dei non eletti e poi dell’ultima dei non eletti, ovvero Nicolina Russo e Vincenza Bernardo. Se tutti i non eletti rinunciassero alla surroga, il Consiglio comunale continuerà ad operare sino a che non verrà meno per carenza della metà più uno dei consiglieri, ovvero che non ci siano più i voti di maggioranza per sostenere la poltrona del sindaco Achille Cuccari.

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