CAMIGLIANO/PASTORANO – Perfettamente riuscita la mattinata di “impegno per la pace” che ha visto protagonisti gli alunni dei plessi di scuola primaria e secondaria dell’I.A.C. “Laporta” di Camigliano. Una marcia di pace dei bambini promossa grazie all’impegno della Dirigente Scolastica dott.ssa Assunta Adriana Roviello e alla fattiva collaborazione delle famiglie e di tutto il personale della scuola. Ma i veri protagonisti sono stati loro, gli alunni, perché sanno che la pace è “una cosa troppo seria per poterla lasciare solo nelle mani di chi è adulto”. I sindaci dei due Comuni, isp. Giovanni Diana e dott. Vincenzo Cenname, hanno accompagnato il festoso e colorato corteo, partito dalla scuola primaria “Don Milani” di Camigliano. Presente l’Ambasciatrice Internazionale di Pace e Legalità Agnese Ginocchio. È stato un messaggio chiaro quello lanciato dai giovanissimi delle scuole di Pastorano e Camigliano: la pace deve essere il futuro del mondo. E i loro sorrisi, i loro striscioni, i loro pon pon e palloncini colorati ce lo hanno ricordato, in un momento in cui i grandi continuano a “giocare alla guerra”.
La manifestazione si è conclusa nel piazzale adiacente la scuola secondaria di 1° con la piantumazione dell’albero della pace e l’esibizione degli alunni. Agnese Ginocchio ha spiegato che l’albero è simbolo di vita, di libertà e di pace e ha invitato tutti i presenti ad averne cura e rispetto. La legalità e la pace sono alla base del vivere umano e ognuno deve fare la sua parte, quotidianamente. Il cammino di Pace richiede tenacia. La Pace prima che traguardo, è un cammino in salita, perciò ogni occasione, ogni incontro, ogni manifestazione diventa sempre più un motivo di approfondimento su questo concetto che è un vocabolario di azioni da mettere in atto ogni giorno.
I Sindaci, nei loro interventi, hanno sottolineato l’importanza di questi momenti di scuola viva che sono fonti di crescita personale e di arricchimento per la comunità. Grande plauso alla Dirigente Scolastica e ai docenti, per la grande sensibilità mostrata verso problematiche così rilevanti ed attuali. Spettacolare il finale: dopo la firma tra il presidente del Movimento per la Pace e la Dirigente Scolastica del “Protocollo di pace” a seguito del quale l’Istituto riceverà la prestigiosa nomina di “Scuola per la Pace del III Millennio, gli alunni hanno “lanciato” i loro messaggi di pace legati a palloncini colorati in un clima generale di gioia ed entusiasmo.
C.S.