GRAZZANISE – Vi proponiamo di seguito il comunicato stampa della Fit Cisl:

Dal momento che non ci sono pervenute buone notizie da parte della ditta Alba Paciello la condizione economica per gli operatori ecologici del cantiere r.s.u. del Comune di Grazzanise resta immutata. Abbiamo appreso dai lavoratori oggi che l’azienda ha sparso voce che denuncerà coloro che parteciperanno all’assemblea indetta per domani, dalle ore 08:00 alle ore 10:00, per interruzione di pubblico servizio.
L’azienda a nostro avviso dovrebbe porgere la sua attenzione verso tutti gli impegni sottoscritti in presenza delle OO.SS. e dei lavoratori, e mai rispettati, che vi rielenchiamo di seguito;
1) non ha versato ai dipendenti il TFR promesso per il 30 novembre quando sottoscrisse
l’accordo in sede comunale in occasione del passaggio di cantiere;
2) non ha chiarito come intende retribuire i 5 giorni per il mancato preavviso di licenziamento
agli operai, ignari del fatto che Alba Paciello aveva provveduto al licenziamento il giorno 15
novembre;
3) non ha corretto l’importo degli scatti di anzianità convenzionali e non ha corrisposto gli arretrati che hanno raggiunto i 350 euro per dipendente

4) non ha mai fornito di dispositivi di protezione individuali i dipendenti, i quali la mattina si alzano presto per andare al lavoro con abiti civili, scarpe non idonee ecc…
5) non ha mai attrezzato un area come parcheggio automezzi oppure spogliatoi Far credere ai dipendenti, tentando di destabilizzare il cantiere, che possano esistere i presupposti di denuncia per interruzione di pubblico servizio per due ore di assemblea e’ semplicemente vergognoso ed infame. Ovviamente ci assumiamo tutte le responsabilità rispondendo in prima persona qualora l’azienda proceda in questo senso proprio per dare seguito alle nostre denunce abbiamo inviato una nota sia all’ASL di Caserta chiedendo una ispezione sul luogo di lavoro e sia alla DTL di Caserta per le controversie collettive.
Nei prossimi giorni provvedere, dando mandato ai nostri legali di denunciare La ditta Alba Paciello per condotta antisindacale a causa dei comportamenti discriminatori verso i lavoratori iscritti alla Fit Cisl.