La lunghissima guerra edilizia Fiorillo – Di Stasio: il Tar sospende l’ordinanza di demolizione emessa dal dirigente dell’ufficio tecnico del Comune di Pignataro

La lunghissima guerra edilizia Fiorillo – Di Stasio: il Tar sospende l’ordinanza di demolizione emessa dal dirigente dell’ufficio tecnico del Comune di Pignataro

PIGNATARO M. – Con decisione numero 579/2015 del registro dei provvedimenti cautelari, depositata in segreteria in data 19 marzo 2015, l’ottava sezione del Tribunale amministrativo regionale della Campania di Napoli ha accolto il ricorso dei coniugi Giovanni Di Stasio e Gelsomina Bovenzi e ha sospeso l’efficacia dell’ordinanza di demolizione firmata dal dirigente dell’ufficio tecnico del Comune di Pignataro Maggiore, ingegnere Antonio Manzella, numero 117 del 27 novembre 2014. L’ordinanza del Tar è stata emessa “considerato che, al sommario esame proprio della presente fase, paiono sussistenti i presupposti per l’accoglimento dell’istanza cautelare nelle more della decisione della causa sul merito, tenuto conto della già intervenuta fissazione dell’udienza di discussione per il giorno 15 luglio 2015 e della natura demolitoria del provvedimento impugnato con i motivi aggiunti”.

Si tratta dell’ennesimo capitolo della lunghissima guerra in materia edilizia che oppone da una parte Mario Fiorillo e dall’altra i citati coniugi Giovanni Di Stasio e Gelsomina Bovenzi. Una vicenda che è uscita dall’ambito dello scontro tra privati – ed è per questo che ce ne occupiamo – non solo perché ha provocato vari provvedimenti delle Autorità comunali competenti, ma anche per la risonanza che sta avendo nell’opinione pubblica cittadina. Nei capannelli che si formano in piazza Umberto I, con la partecipazione degli esponenti politici locali, spesso si parla proprio della vertenza che il 15 luglio 2015 vedrà la discussione di merito davanti al Tar. Ma non è detto che sarà finita lì, potendo fin d’ora prevedere una successiva nuova puntata al Consiglio di Stato.

La questione è molto complessa, come si può immaginare. I nostri lettori appassionati della materia possono farsi un’idea esaminando i tre documenti che pubblichiamo in coda a questo articolo: prima di tutto la citata ordinanza di demolizione emessa dall’ufficio tecnico comunale e la suddetta ordinanza del Tar che ne ha sospeso l’efficacia; poi la sentenza della quinta sezione del Consiglio di Stato numero 1267/2014, depositata in segreteria il 13 marzo 2014, decisione quest’ultima all’origine del provvedimento firmato dall’ingegnere Antonio Manzella.

ordinanza-comunale – 117-2014_fiorillo-di stasio

ordinanza-Tar _1_fiorillo-di stasio

sentenza- Consiglio-di-Stato_fiorillo-di stasio

Rassegna stampa

articolo di Rosa Parchi

da pignataronews.myblog.it

Commenta con Facebook