Grande orgoglio campano e motivo di vanto per i suoi abitanti, la mozzarella è una vera e propria eccellenza meridionale. Le sue origini risalgono al Medioevo quando le prime bufale cominciarono a fare la loro comparsa nei territori del sud Italia. Si avviò una produzione di latte e la conseguente lavorazione della mozzarella presente fin da subito nei mercati di Capua, Aversa e Salerno.
Definita “La perla bianca” della Campania, è conosciuta in tutto il mondo ed è amata da adulti e bambini. Si presta a diversi piatti, caldi e freddi ed è l’ingrediente di un’altra specialità campana: la pizza.
La mozzarella di bufala campana è l’unica mozzarella in commercio ad aver ottenuto il riconoscimento europeo DOP, il che vuol dire una mozzarella prodotta nel pieno rispetto delle condizioni ambientali e dei tradizionali metodi di lavorazione facendone un prodotto di qualità.
La denominazione DOP non è un semplice riconoscimento, ma è indice di un’accurata supervisione. Essa garantisce l’utilizzo di materie prime sane e di provenienza certificata. Sta ad indicare un controllo non solo del prodotto finito, ma anche della filiera. La mozzarella DOP, sottoposta a un attento esame, dalla produzione del latte nelle stalle fino alle tavole dei consumatori, è sinonimo di qualità.
Per fare una buona mozzarella è necessario un latte altrettanto buono, proveniente dalle stalle locali.
Scegliere per la produzione di un prodotto così pregiato il latte di bufale con riconoscimento DOP, vuol dire scegliere il latte di un animale che viene allevato e coccolato in territori incontaminati o all’interno di stalle prefabbricate.
Ma non finiscono qui i pregi di questo prodotto caseario dal gusto sopraffine. Ai più attenti non sarà certo sfuggito che esso ha un contenuto calorico ridotto rispetto alla mozzarella comune e ad altri formaggi.
In più occasioni, Antonio Lucisano, Presidente del Consorzio di mozzarella di bufala campana DOP, ha dichiarato che questo prodotto può essere considerato uno degli alimenti della dieta mediterranea.
E, ancora, è facilmente digeribile, povero di colesterolo, è ricco di vitamine e proteine e ha un basso contenuto di sodio.
Prepariamoci quindi, soprattutto con l’arrivo della bella stagione, a gustare questa specialità in tutte le sue varianti, che sia quella classica, a bocconcini o a forma intrecciata, portando sulle nostre tavole tutto il sapore della tradizione.
C. S.