La paranza Vesuvius incanta Brusciano: Giglio e tammorra insieme per Sant’Antonio ricordando anche Ciro Esposito

La paranza Vesuvius incanta Brusciano: Giglio e tammorra  insieme  per Sant’Antonio ricordando anche Ciro Esposito

BRUSCIANO – Si e svolta  lunedi 26 agosto  a Brusciano, in Via Padula  la I edizione della Festa” Giglio e Tammorra “ organizzata dal Comitato giglio Ortolano e Associazione Vesuvius.

In una magica serata d’estate , immersi  tra la bellezza degli obelischi vestiti di cartapesta  e  l’entusiasmo della popolazione,  protagonisti gli artisti della paranza Vesuvius  , che  hanno voluto aprire  la serata  ricordando Ciro Esposito  e la loro vicinanza ai genitori amici della formazione bruscianese,  lanciando un messaggio di pace e di amore fraterno  tra le varie paranze che domenica si sfideranno per la 139 esima festa dei gigli in onore di Sant’Antonio da Padova e ricordando  anche Fiore D’amato e Carmine Sessa icone della festa  di Brusciano-  Almeno una ventina  gli artisti che  hanno sfilato per le vie del paese , con canti e balli ,accompagnando i tanti turisti e appassionati  della musica popolare vicino al palco situato in via Padula  vicino al Giglio Comitato Ortolano, vestito di cartapeste raffigurante come tema  Arabescheue  del progettista Pasquale Terracciano,  ovvero incontro di due culture arabe e cristiane” l’arte che unisce “.

Anche la musica popolare si è unita  quella della Vesuvius  guidata dal fondatore e presidente Angelo Iannelli  nelle vesti di Pulcinella e quella della  paranza storica I Volontari Bruscianesi ,capitanati dal comandante  Pino Sessa.  La paranza Vesuvius  con i suoi artisti : Sebastiano Ciccarelli, Stefano Salvadore, Luca Allocca, Sabatino Esposito , Carmine Grimaldi, Crescenzo Vivolo, Lello Inverno, Enzo di Monda,  Mario  Menna , Zi Cicetto Salvadore Giovanni,Stefano Terracciano, L’attrice Lucia Oreto,  nelle vesti di colombina ed i ballatori Rosa e Carlo , Angelica  Amato e tanti altri che si sono lasciati coinvolgere.

Ben tre ore di spettacolo continuo, con botta e risposta tra tammurriate e  canzoni dei gigli – al canto dei mestieri  interpetrata dal cantore  Sebastiano Ciccarelli , rispondeva il  comandate Pino Sessa con la canzone Siviglia,  emozionante l’assolo del maestro della tammorra Sabatino Esposito e cosi’ per tutta la durata della festa , fino al concludersi   con la canzone Vesuvio ,per un incrocio tra le due culture  quella delle tammurriate e quella degli obelischi  suggellando  il matrimonio tra il giglio e la tammorra , regalando ai bruscianesi  e turisti proveniente da tutta la Campania una serata indimenticabile.

presente anche il Presidente del Consiglio Comunale di  Brusciano  Luigi D’amato soddisfatto per la buona riuscita della festa..

La serata si è conclusa con una mega torta ed un brindisi finale .

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