BENEVENTO – Il Conservatorio Statale di Musica “Nicola Sala” di Benevento ha allestito la rappresentazione dell’opera “ La Bohème” di Gaetano Donizetti, realizzata dal Laboratorio Lirico-Corale-Sinfonico dell’Istituzione sannita, che si terrà il 6 e l’8 settembre 2013 alle ore 21.00, con biglietto d’ingresso di Euro 10,00, nella suggestiva e storica cornice del Teatro Romano di Benevento, all’interno delle manifestazioni programmate per la prestigiosa Rassegna BenventoCittàSpettacolo 2013, in collaborazione con il Comune e la Sovrintendenza ai Beni Culturali.

Si tratta di un evento culturale di rilevante spessore, in quanto costituisce un prestigioso appuntamento per l’opera lirica nella città sannita nel luogo più consono per accoglierla, appunto il Teatro Romano.
L’opera sarà realizzata con il concorso di circa 150 studenti del Conservatorio sannita, cantanti, orchestrali, coristi, comparse, voci bianche,  e altre figure quali i pianisti accompagnatori, i direttori di palcoscenico, gli assistenti di palcoscenico, gli assistenti d’orchestra.

Cinque docenti sono il fulcro di questo laboratorio: Rossella Vendemia, maestro collaboratore al pianoforte, Adriana Accardo, maestro del coro,  Alessio Salvati,  direttore del coro di voci bianche, Emanuele Di Muro, regista, Francesco Ivan Ciampa, maestro concertatore e direttore d’orchestra.

E’ doveroso sottolineare la presenza e l’impegno del M° Rossella Vendemia, all’interno del Laboratorio Lirico-Sinfonico nel suo ruolo professionale di maestro collaboratore al pianoforte, ruolo consolidato dagli altri incarichi didattici attualmente ricoperti dalla docente pignatarese, cioè  componente eletto del Consiglio Accademico del Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento, CapoDipartimento del Dipartimento di Canto e Teatro Musicale e coordinatore delle attività di produzione artistica e di ricerca, con incarico conferito dal Direttore.

E’ importantissimo sottolineare la presenza di due studenti pignataresi all’interno del Progetto lirico. Si tratta del tenore Gugliemo De Maria, che interpreta il personaggio maschile protagonista, il poeta Rodolfo, che si innamora della giovane e soave fanciulla Mimì: dunque un impegnativo banco di prova  per il timbro vocale di Guglielmo De Maria, soprattutto nella celeberrima aria “Che gelida manina”. Ed infine segnaliamo anche la presenza della giovanissima pignatarese Elisa Vito, studentessa del Conservatorio sannita che si esibisce, per il secondo anno consecutivo, nel Coro presente nel Quadro II di Bohème.

manifesto bohème

C.S.