CAPUA – Dopo un’ouverture da brivido filosofico (la lezione-spettacolo “Il confine impossibile”, che ha spaziato tra “L’infinito” di Leopardi, la fisica, la metafisica e i dinosauri inferociti), l’Accademia Palasciania va in trasferta da Capua a Caserta per allestire, circondati dai libri e poi dagli alberi, un nuovo incontro – come sempre a ingresso gratuito – de “La selva infinita”, XIII festival-laboratorio palascianiano di scienza, filosofia, poesia, arti varie, gioco e umana armonia.
La puntata n. 2, “Lectura Dantis e teatro selvaggio”, si terrà a Caserta in collaborazione con la Libreria Giunti al Punto e con il Comitato per Villa Giaquinto, in due parti, domenica 9 giugno.
La prima parte si terrà dalle ore 17.00 alle 18.15 nella sede della Libreria (piazza Giacomo Matteotti, angolo via Giovanni Patturelli) e vedrà Marco Palasciano spiegare e declamare i canti I e II dell’Inferno.
La seconda parte si terrà dalle 18.30 alle 19.45 nei giardini di Villa Giaquinto (via Galileo Galilei 12) e includerà momenti di laboratorio ludico, affettivo, biografico e teatrale cui chiunque potrà partecipare, ispirati alla dantesca «selva oscura».
Ricordiamo che per partecipare a “La selva infinita” non vi è necessità di aver seguito le puntate precedenti; e che il programma completo è consultabile nel blog dell’Accademia,palasciania.blogspot.com.
C.S.