L’assessore Gerardo Del Vecchio (delegato alla polizia locale) non può ulteriormente tacere in merito alla denuncia-querela per minacce presentata dalla sentinella ambientalista Gaetano Aniello contro Mario Turino detto “Fernando” – Il magliocchiano ha una sola alternativa: dimettersi

L’assessore Gerardo Del Vecchio (delegato alla polizia locale) non può ulteriormente tacere in merito alla denuncia-querela per minacce presentata dalla sentinella ambientalista Gaetano Aniello contro Mario Turino detto “Fernando” – Il magliocchiano ha una sola alternativa: dimettersi

PIGNATARO MAGGIORE – L’opinione pubblica pignatarese sta aspettando da molti giorni, inutilmente, una presa di posizione dell’assessore magliocchiano Gerardo Del Vecchio (titolare della delicata delega alla Polizia locale) sulla querela per minacce presentata dalla sentinella ambientalista Gaetano Aniello contro l’imprenditore Mario Turino detto “Fernando”. La vicenda è stata così sintetizzata dallo stesso Gaetano Aniello con un più recente messaggio su Facebook : “Pignataro Maggiore (CE) dalla terra dei fuochi: faccio rilevare che per avere denunciato che un vasto terreno (di proprietà della chiesa) a ridosso del centro abitato inquinato da plastiche usata per la pacciamatura da più di un anno, (per l’inerzia delle istituzioni) e sul quale sono presenti una “piazzetta” a servizio di un locale pubblico e una coltura, sono stato aggredito verbalmente con insulti e minacce”.
Il terreno in questione è di proprietà dell’Istituto diocesano per il sostentamento del clero della Diocesi di Teano-Calvi, ma gli affittuari – con due diversi contratti per autonome, distinte porzioni – sono l’imprenditrice agricola Elvira Santorio e la titolare di un bar, Concetta Pettrone detta “Ketty”, rispettivamente sposate con Mario “Fernando” Turino e con l’assessore e consigliere comunale Gerardo Del Vecchio. Mario Turino e Gerardo Del Vecchio alle amministrative del 2016 costituirono un forte gruppo di fuoco politico-elettorale a sostegno della lista “Ricoloriamo Pignataro” del sindaco eletto Giorgio Magliocca. Nessun problema di opportunità sembrò agitare tutti i componenti della lista “Ricoloriamo Pignataro” alla luce del fatto che in passato il loro grande elettore Mario Turino, all’epoca consigliere comunale e assessore della vecchia Democrazia cristiana, era stato rimosso dalle cariche per rapporti con la camorra, a seguito di accertamenti del Ministero dell’Interno.
Come abbiamo riferito in un precedente articolo, dalla lettura dei due diversi contratti di affitto emerge che Elvira Santorio signora Turino e Ketty Pettrone signora Del Vecchio si erano impegnate a bonificare il terreno inquinato oggetto della denuncia della sentinella del territorio Gaetano Aniello.
L’assessore Gerardo Del Vecchio – che spesso scrive di aver dato “disposizioni ai vigili urbani” per problemi degni di attenzione – non può far finta di nulla di fronte alla querela anti-Turino di Gaetano Aniello, non può continuare a tacere, altrimenti – a nostro avviso – ha davanti a sé una sola alternativa: presentare le dimissioni. Tanto più che tra i vari soggetti che avevano attaccato la sentinella ambientalista su Facebook c’era pure la moglie dell’assessore delegato alla Polizia locale; e poi Gaetano Aniello finisce nel mirino del potente Mario “Fernando” Turino.

Rassegna stampa

da pignataronews.myblog.it

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