PIGNATARO M. – Alle 15 di questo pomeriggio l’Assessore regionale alle Attività Produttive,  Fulvio Martusciello, ha fatto visita agli operai dello stabilimento Nuroll di via del Conte a Pignataro Maggiore, insieme con il Consigliere regionale Angelo Consoli. L’incontro con il rappresentante istituzionale è stato organizzato per tenere sempre viva l’attenzione sulla difficile situazione dei lavoratori. Ecco la lettera di uno degli Rsu della Nuroll a Martusciello: 

Egregio Assessore Martusciello
Nel ringraziarvi, ancora una volta della visita al nostro stabilimento, segno della Vostra vicinanza e delle Istituzioni, alle sorti del nostro sito produttivo, vi riassumo per sommi capi la nostra delicata vertenza.
La Nuroll S.p.A. di Pignataro Maggiore(108 dipendenti ) fin dal 1988 produce film di poliestere. Nel 2011 è stata ceduta dal Gruppo Mossi e Ghisolfi alla società Turca Polinas, Gruppo Ulker Yildiz.
Contestualmente all’acquisizione della Nuroll, Polinas, ha acquistato un nuovo impianto di produzione simile a quello italiano, tecnologicamente più avanzato,con costi di produzione molto più bassi e con capacità produttiva doppia rispetto a quelli esistenti nel sito di Pignataro Maggiore.
Di conseguenza si è fermata una delle due linee di produzione italiane, e l’annuncio di un esubero di lavoratori.
Attualmente il personale Nuroll è interessato alla Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria a zero ore a rotazione.
Il management turco in recenti incontri sindacali, ha annunciato l’intenzione di sostituire tuttte le produzioni fatte nel sito italiano, per portarsele in Turchia, con produzioni alternative a maggiore margine di contribuzione.
Tutto questo, in mancanza di un piano industriale, di ricerca, di richieta di mercato, di investimenti.Corriamo il rischio concreto, di fermare anche l’altra linea di produzione, diventando cosi solo un sito di stoccaggio merci dirette ai nostri clienti europei. Le conseguenze occupazionali sarebbero drammatiche. Lo stabilemento di Pignataro Maggiore, sarebbe così, virtualmente chiuso!
Vi prego di fare il possibile per tutelare il nostro stabilimento,il made in italy delle nostre produzioni, noi lavoratori, le nostre famiglie, il nostro territorio ormai martoriato.
Grazie

Gianluca Teratone
RSU Nuroll