SPARANISE – Il consorzio Idrico Terra di Lavoro ha comunicato che, a causa di lavori di manutenzione effettuati dalla società Acqua Campania, il punto di approvvigionamento di Monte Calabrese, dalle ore 7,00 di sabato 10 novembre fino alle ore 7 di lunedì 12 novembre, Sparanise, cosi come Francolise, Teano, Carinola, Falciano del Massico, Cancello ed Arnone, Castel Volturno e Mondragone, tutti comuni collegati alla medesima rete idrica, subiranno un’interruzione dell’erogazione idrica.
Tutti i comuni interessati avranno dunque un’erogazione assente o carente per il suddetto periodo e per il tempo necessario a svolgere i lavori di manutenzione e messa in carica della condotta.
Gli istituti scolastici sparanisani, dotati di apposite cisterne per le emergenze, termineranno l’attività didattica alle ore 11,00 di sabato 10 novembre.
Sulla vicenda è intervenuto il sindaco di Sparanise Mariano Sorvillo che con una nota ha voluto sottolineare la singolarità con la quale è avvenuta la comunicazione dell’interruzione. “Nel fax inviato dal Consorzio Idrico, Sparanise, che comunque è il primo comune ad essere servito dal punto di approvvigionamento del monte Calabrese, è stato aggiunto in un secondo momento a penna. E allora mi chiedo: cosa sarebbe accaduto nei prossimi giorni se non avessimo ricevuto la comunicazione dell’interruzione nei tempi idonei a dare l’allerta? Il fatto in sé la dice lunga sulla gestione di tali emergenze e dell’”ignoranza” di qualche dipendente del Consorzio Idrico. Per quanto ci è possibile, come Amministrazione, provvederemo a mettere in essere tutte le iniziative volte ad alleviare il disagio dalla mancata erogazione dell’acqua. A tal proposito, abbiamo motivo di credere che le maggiori criticità si verificheranno soprattutto nella parte alta della città, che è quella servita proprio dalla condotta che viene da monte Calabrese. Chiederemo ai responsabili del Consorzio Idrico Terra di Lavoro, un approfondimento sulla vicenda che vede il Comune di Sparanise, ancora una volta, subire disservizi causati da terzi. Ormai – conclude il sindaco Sorvillo – il livello di insofferenza, che ritengo giustificata e legittima, da parte dei cittadini di Sparanise nei confronti dei disservizi causati dal Consorzio ha raggiunto livelli altissimi. Basti pensare alla pessima gestione della comunicazione per annunciare l’emergenza: è il segno non solo della decadenza ma anche del degrado in cui versa l’Ente: il che è oltre modo avvilente”.