CALVI R./SPARANISE – Nonostante l’emergenza, i lavori pubblici in alcuni comuni dell’Agro caleno non si fermano. A partire da domani (30 novembre), infatti, partiranno i lavori di rifacimento del manto stradale di via Bizzarri. Ad annunciarlo è il sindaco Giovanni Lombardi il quale, dalla sua pagina facebook, scrive: “Oltre all’asfalto, i lavori, così come verificatosi in via XX Settembre ed in via Oreste Mancini, prevedono il rinforzo del sottofondo stradale di una delle due carreggiate a causa del cedimento provocato da precedenti lavori sul sistema fognario eseguiti nel 2015.Per tutta la durata dei lavori, via Bizzarri sarà percorribile a senso unico alternato. Ci scusiamo per il disagio, sia con i cittadini che con i commercianti, ma siamo sicuri che questo nuovo manto stradale, che sarà completato nel giro di pochi giorni, conferirà un nuovo aspetto ad una delle vie principali del paese che da anni si trova in condizioni piuttosto disagiate”.
A Sparanise, invece, è stata conclusa la prima fase dei lavori finalizzati al potenziamento del sistema fognario di via Roffredo. In questo caso è lo stesso gruppo politico che sostiene la maggioranza, “Sparanise in Movimento”, a segnalare l’ultimazione della prima parte degli interventi: “È dal 1960 che gli allagamenti si susseguono nella zona di via roffredo/fornace. È da più di 60 anni che, quando le piogge sono molto intense, i residenti si ritrovano di giorno o di notte a dover lottare contro l’acqua (fognaria) che gli entra in casa. Tanti sono stati i disagi e altrettanti i danni che il Comune ha dovuto risarcire ma inspiegabilmente per decenni non si è messo mano in maniera strutturale e definitiva. In questi anni abbiamo giustamente dovuto accettare gli sfoghi dei concittadini esasperati e non sono mancati i soliti “politici esperti” che, dimenticando di aver governato per decenni senza aver mai risolto il problema, hanno strumentalizzato il disagio mentre noi eravamo sul posto a dare una mano (anche questo non hanno mai fatto) ai residenti. Avevamo programmato di risolvere questo problema e così faremo. Ieri si è conclusa la prima fase dei lavori, quella più complessa ed importante consistente nella creazione di un nuovo tratto di fogna di diametro pari 1200mm triplicando dunque la capacità attuale. È stata un’opera complicata dall’azione sabotaggio di qualche buontempone (il solito) che ha denunciato alla soprintendenza la presenza delle spoglie del nostro Santo Patrono, con la sospensione dei lavori durata quasi 2 mesi e conseguente obbligo di presenza di un archeologo sul cantiere. Non sono mancati gli imprevisti, nella fase finale dei lavori, con l’interferenza di ben 3 linee elettriche da 30.000 volt, non segnalate, che hanno ovviamente richiesto l’intervento e i tempi dell’enel per la risoluzione. Concluse le operazioni di scavo in questo tratto di strada si è provveduto alla relativa apertura al traffico. Gli interventi proseguiranno con: l’installazione di due vasche a monte di Via Garibaldi con l’obiettivo di evitare il collassamento della vasca a piazzetta S. Caterina e via Centimolo; la pulizia della vasca a P.tta S. Caterina, la creazione di un nuovo sistema di caditoie in entrambe i lati di via Roffredo, la pulizia ed il ripristino della piena capacità del ponticello nel quale convoglia tutta l’acqua per esssere incanalata verso il depuratore, ringraziamo quanti, residenti e commercianti, hanno avuto pazienza e comprensione per i disagi subiti. Siamo certi che i fatti annulleranno anche questo argomento che la politica si palleggia da 60 anni in campagna elettorale senza mai averlo risolto”.
Red. Pol.