CASERTA – L’ Associazione dei Medici per l’Ambiente, consapevoli della grave problematica di Salute che affligge da anni le Province di Napoli e Caserta, correlata all’avvelenamento da rifiuti tossici, chiede al Ministro per l’Ambiente Andrea Orlando, in visita ai nostri territori, di favorire SOLO SCELTE ALTAMENTE SOSTENIBILI in CAMPANIA in applicazione del principio di precauzione per la tutela della Salute. Si allega Comunicato Stampa con recente esempio di documentazione scientifica legata agli effetti sulla Salute da impianti industriali che utilizzano la combustione.
Di seguito il testo della lettera:
Gentilissimo Ministro dell’Ambiente On. Andrea Orlando,
come 4 mesi fa con il Ministro della Salute Balduzzi, che intervenne sulla correlazione AMBIENTE e SALUTE, riportando il documentato aumento di mortalita’ per patologia tumorale e chiedendo ai Ricercatori Scientifici, dopo una sciagurata prima conferenza stampa che attribuiva ciò al comportamento alimentare e sociale della nostra sfortunata popolazione, una correlazione al mostruoso inquinamento ambientale, Lei viene in Campania per affrontare politicamente la gestione Ambientale, con pregiudizievoli e preoccupanti indirizzi.
Lei intende forse ancora promuovere impianti di incenerimento senza considerare due punti fondamentali che siamo disposti a discutere con Lei ?
In maniera netta affermiamo, producendo una documentazione scientifica su cui le istituzioni regionali devono riflettere:
1) Il problema dei rifiuti riguarda quelli assimilabili ai RIFIUTI INDUSTRIALI per i quali NON ESISTONO IMPIANTI e che sono QUATTRO ( 4 !!!) VOLTE di PIU’ dei RIFIUTI URBANI di cui è possibile recuperare e differenziare la quasi totalità.
2) Gli IMPIANTI di INCENERIMENTO, assistiti ancora dall’ ALTO CONTRIBUTO ECONOMICO DEI CIP 6, erogati dalle nostre misere tasche, FANNO MALE ALLA SALUTE e POSSONO CAUSARE TUMORI ( vedi lavori sul LINFOMA) e PATOLOGIA ENDOCRINA soprattutto per le generazioni future.
A tal proposito COME MEDICI CHE VOGLIONO DIFENDERE LA SALUTE dei cittadini, DIFFIDIAMO DA SCELTE NON SOSTENIBILI, PER LE QUALI SPERIAMO CHE NON CI SARANNO ASSOLUZIONI POLITICHE.