PASTORANO – Di seguito vi proponiamo il contenuto di una mail scherzosa pervenuta alla redazione:
Le manifestazioni di piazza hanno quasi sempre un canovaccio fisso: ognuno dovrebbe sapere bene cosa dire e come muoversi. L’evento di sabato scorso in piazza Giudici a Capua ha rispettato quasi in pieno questo copione, diventato ormai un rituale. I manifestanti a discutere al centro della scena e le forze dell’ordine ferme a sorvegliare e a tutelare l’ordine pubblico. Quando, però, sei un po’ manifestante e un po’ poliziotto, può capitare un momento di smarrimento. Confusione che – evidentemente – ha colto il sindaco Giovanni Diana. L’ispettore della Ps un po’ sindaco – manifestante e un po’ sindaco – poliziotto, quando si è trovato di fronte alla manifestazione del 15 giugno, pur essendo stato ufficialmente invitato al tavolo dei relatori, avrebbe preferito salutare anche i suoi amici/colleghi della Digos, ai quali – si dice – i suoi avvocati invierebbero le querele destinate a chi non decanta le sue gesta da primo cittadino impettito. Un saluto agli amici non si nega mai, ma se dall’altra parte ci sono i cittadini che aspettano, meglio non esagerare.
Lettera firmata