PIGNATARO M. – Pubblichiamo di seguito il contributo inviatoci da Gaetano Manna, ex presidente dell’Acli Terra Campania per la Legalità:

Carissimo direttore ,

vivo lontano da Pignataro, alcuni giorni della settimana vengo a trovare mia madre.  Non partecipo alla vita politica e sociale del paese. Come tu sai, già con la giunta Magliocca mi ero allontanato e seguivo solo il progetto Acli di cui mi ero dimesso nel 2007 ed ero in attesa del processo contro il clan Nuvoletta per ufficializzare il tutto.

Mi ero proposto di non intervenire  mai nei problemi amministrativi, prima ( con giunta Magliocca ) non esistevano le condizioni , ambientali e altro da Gennaio 2003  e ora perché dopo un anno di nuova amministrazione posso dire che c’è tutto da ridere.

Ridere di quello che leggo , in questo momento di crisi è già qualcosa, è necessario inviare tutto  a  “ Scherzi a parte”.

Sto preparando la mia barchetta per andare a gironzolare per il golfo di Formia e Gaeta , incontrare i pesci e parlare con loro. Almeno stanno zitti , non fanno ridere si fanno guardare e non leggono  i vari comunicati di palazzo Scorpio.

Fatti:

a)      E’ lodevole , vero questo non vi è da ridere, la tesi di laurea intitolata “Dalla camorra ai diritti dell’uomo- Centro sperimentale di agricoltura sociale “. Lodevole è la ristrutturazione della villa bunker di Ligato.  Non è lodevole  una sperimentazione di agricoltura sociale perché ,  nulla dice, avrei voluto saper di più ma…… Forse è il progetto ACLI TERRA nascosto, cambiando solo la prima pagina? Spero di no. Leggerò la tesi e poi vedremo.  In data 12 Marzo 2009, con protocollo 0002449, l’Acli terra trasmise un progetto preliminare definitivo in triplice copia , per la realizzazione di una fattoria didattica  : uffici amministrativi, aule per la didattica e museo della civiltà contadina.  Come ben sai e comprendi,  era un progetto rivolto a piccoli gruppi di persone che volevano intraprendere una ripopolazione delle zone rurale abbandonate . La particolarità di tale progetto consisteva inoltre :  strutture in legno a telaio-  chiusure verticali opache : pacchetto ad alto spessore di  isolamento- Chiusura verticali trasparenti e PVC, sistema di vetrazione ridotta a dispersione termica- Serra, in legno e PVC- Copertura, piana rivestita – Energia alternative, il fabbricato era dotato di un sistema passivo ad energia solare, basato su una grande serra a guadagno diretto, coaduivata da un impianto di ventilazione con scambiatore di calore in grado di ridurre le dispersioni dell’80% .  Progetto simile , fu presentato al Comune di Afragola  denominato Fattoria della Legalità qualche giorno dopo ( se ricordo bene ). E’ stato approvato e finanziato per oltre 1.500.000,00 euro . Ti prego di controllare Google per verificare. A  Pignataro forse anche questo è scomparso come quelli presentati il2005 e ripresentati il 2008? AAAAAAAAAAAAA quell’ufficio tecnico !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

b)      L’assessore Cuccaro dichiara: “ …In tempi ragionevolmente brevi i lavori, cimiteriali ,saranno consegnati e precisa che i fondi versati dai cittadini sono depositati presso la Cassa Comunale ( c/o Banco Ancona). Le somme sono vincolate all’esecuzione dei lavori e sono in atto le indagini geologiche…” .

Non capisco! Cosa voleva fare, portarli a casa come facevano i Priori delle Concrete Cimiteriali  tanti anni fa? A Pignataro esistevano San Vito, San Giorgio e San Giuseppe e per fare soldi si vestivano con abiti cuciti appositamente e accompagnavano i defunti.

Mi ricordo tanti anni fa, appena fui eletto al Consiglio Comunale di Camigliano, vi era un Signore , poi mi dissero che era un nuovo consigliere comunale, che si aggirava per tutte le stanze e alla fine chiese al dipendente Enzo : “ Enzo ma i soldi dove sono? Dove sta la cassaforte? “ Ridemmo tutti!

L’indagine geologica! E’ stata fatta nell’ultimo ampliamento , nell’ultimo lavoro di loculi comunali  non molti anni fa e nell’ultima cappella gentilizia giorni fa. Dobbiamo chiamare la commissione grandi rischi per rifarle?

Sarebbe opportuno capire invece il costo dei loculi! Se sono quelli pubblicati e pagati dai cittadini, allora, dichiaro che, non è stato calcolato il ribasso dell’opera , come per le altre opere ( che una volta non devano essere pagate). Se invece non sono quelli è necessario capire perché di quelle somme pubblicate. Delle due l’una.

L’ufficio tecnico AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

c)       Leggo: Pronti a ospitare nella zona ASI gli imprenditori dell’Emilia!

La proposta fatta per pubblicità personale , per le massaie o altri tipi di essere viventi è ottima.

Mi spiego meglio,: come fa un’industria a spostarsi di oltre 700 Km ? Come è possibile offrire Capannoni sfitti non di proprietà ? Chi paga? Come è possibile trasferire un’industria , anche piccola e l’indotto  con i suoi addetti e le loro famiglie? Come è possibile calcolare l’aumento dei costi dovuti al trasporto da Pignataro a Modena e poi al Nord Italia o addirittura all’estero? Vogliamo costruire una TAV e fanno i pendolari?  Meglio che mi fermo!  E’ ASSURDO non facciamo ridere vi prego!  Queste persone vanno aiutate dove sono, non toglierle dai loro luoghi. Potrei dire mandiamoci il nostro ufficio tecnico (a nostre spese), NO, NO, NO, NO;  poi ci malediranno!

Si incominci invece a bonificare l’Area ASI  con controlli a tappeto sotto questi capannoni SFITTI, si cominci a verificare presso l’ufficio tecnico ( stesso AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA), di chi sono  e la ditta che ha costruito, si cominci a dare l’acqua potabile in tutte questi capannoni, una volta si doveva fare il contratto con Arnone ( ora non so )FATEVI PORTAVOCE PRESSO L’ASI e poi, poi, poi, incominciate a fare proposte innovative per il lavoro.

Non si è riusciti a tenere le industrie che vi erano , oggi scompare anche la NUROLL  e nulla è stato fatto e volete far  venire a Pignataro il Parmigiano ? . Rileggetevi il perché va via la   ! E’  scritto  sul portale di Davide de Stavola  “ Manna attacca il meeting sul lavoro di Giovanni Magliocca “ era il 2010.

Sig Direttore Afredo di Lettere, propongo , che questi comunicati vengano inseriti in apposita rubrica solo per i pignateresi  e non essere divulgati nel mondo.

Grazie

Gaetano Manna