CALVI R. – La richiesta riguardante il ripristino dei guasti alla rete idrica di Calvi Risorta, presentata in tandem dal Consigliere comunale Giovanni Lombardi e dal circolo del Partito Democratico, pare sia stata indigesta non solo per l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanni Marrocco, ma anche per i 5 Stelle di Calvi Risorta. Quello che avrebbe infastidito i “pentastellati” caleni non sarebbe il merito della richiesta, ma la sintonia tra il leader di “Uniti per la Rinascita Calena” e la sezione Dem. Antonio Fattore, esponente di spicco dei 5 Stelle, sui social network manifesta tutto il suo fastidio: “Caro Giovanni Lombardi, mi duole scoprirlo sempre e soltanto in un secondo momento e a mezzo stampa…Azioni e mozioni promosse assieme al “PD locale” ed al gruppo “Uniti per la Rinascita Calena”: è un comportamento corretto? Ti definisci un pentastellato e sei membro del meetup “Calvi a 5 Stelle” sin dall’inizio, al quale però non hai mai riferito iniziativa alcuna…E’ tempo di capire e di fare chiarezza”. Insomma, l’ex aspirante sindaco sembra diviso tra il partito di governo, che alle ultime elezioni amministrative lo ha sostenuto (anche grazie all’accordo con Antonello Bonacci), e il movimento che sembra aver abbracciato già da qualche tempo. Gli ex grillini, però, non sembrano apprezzare le “famiglie allargate”, soprattutto se c’è il rischio di imparentarsi con l'”odiatissimo” Pd. Adesso c’è da attendere la risposta di Lombardi: il capogruppo chiederà scusa per la scappatella o inviterà Fattore a trasgredire i canoni della “famiglia tradizionale”?