CALVI R. – Rischia di piombare nel caos la raccolta dei rifiuti a Calvi Risorta. In queste ore, infatti, la Fit Cisl ha comunicato di aver avviato le procedure di raffreddamento e di aver proclamato lo stato di agitazione, a causa del mancato pagamento agli operatori ecologici delle spettanze di agosto. L’Impresud avrebbe motivato i ritardi con la mancata corrispensione dei canoni da parte del Comune. Ecco la nota del sindacato:
La Fit-Cisl, attiva la procedura di raffreddamento di cui alla legge 146/90 e proclama lo stato di agitazione del personale del cantiere del ciclo di raccolta differenziata del Comune di Calvi Risorta. La procedura nasce dal mancato pagamento degli stipendi del mese di agosto. Infatti, l’azienda, con apposita nota in data odierna ha comunicato che, allo stato attuale, non ha la possibilità finanziaria di pagare gli emolumenti ai lavoratori per l’accumulo di ritardo del pagamento dei canoni da parte del Comune di Calvi Risorta.