CASERTA – Ha scatenato un putiferio la manifestazione “12 ore per la vita” organizzata per questa mattina (5 gennaio) a Caserta  dal movimento “no194”, dal movimento per la vita e dall’ufficio Pastorale della Salute. Parallelamente all’iniziativa dei pro life, infatti, proprio davanti alla clinica Sant’Anna è stato organizzato anche un presidio in difesa della legge 194 (quella sull’aborto). Nel corso della mattinata, però, un giovane che partecipava al presidio è stato portato via dai carabinieri per motivi ancora da accertare completamente. Pare abbia strappato un volantino dei pro-life. Secondo una prima ricostruzione, le forze dell’ordine avrebbero fermato il giovane, dopo averlo bloccato energicamente e portato nella sede della compagnia dei carabinieri in via Laviano. L’attivista è ancora all’interno del comando, mentre all’esterno continua l’identificazione dei giovani manifestanti. Nelle prossime ore gli aggiornamenti sulla vicenda.

Aggiornamento:
L’attivista del presidio in difesa della #194 è stato rilasciato dai carabinieri, fortunatamente senza consegunze gravi se non una denuncia per essersi rifiutato di esibire i documenti.

fonte C.s.o.a. Tempo Rosso