Martedì 15 gennaio: Roberto De Francesco e Iaia Forte in “Tempi nuovi”, al Teatro Comunale Costantino Parravano di Caserta

Martedì 15 gennaio: Roberto De Francesco e Iaia Forte in “Tempi nuovi”, al Teatro Comunale Costantino Parravano di Caserta

CASERTA – Martedì 15 gennaio 2019, ore 20.45

Teatro Comunale Costantino Parravano di Caserta

info 0823444051

 

Compagnia Enfi Teatro, Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale

presentano

 

Roberto De Francesco, Iaia Forte

in

 

Tempi nuovi

scritto e diretto da Cristina Comencini

 

con

Sara Lazzaro e Nicola Ravaioli

 

scene di Paola Comencini

costumi di Antonella Berardi

aiuto regia Paola Rota

assistente alla regia Jacopo Angelini

 

Tempi nuovi mette in scena un nucleo familiare investito dai cambiamenti veloci e sorprendenti della nostra epoca: elettronica, mutamento dei mestieri e dei saperi, nuove relazioni. Un terremoto che sconvolge comicamente la vita dei quattro personaggi: un padre, una madre e i due figli e li pone di fronte alle contraddizioni, alle difficoltà di un tempo in cui tutto ci appare troppo veloce per essere capito ma in cui siamo costretti a immergerci e a navigare a vista. Giuseppe è uno storico che vive circondato da migliaia di libri, carico di tutto ciò che ha studiato e scritto. Il figlio Antonio vola invece leggero nella sua epoca fatta di collegamenti rapidi e senza legami col passato, tranne quando deve scrivere il compito sulla resistenza e ha bisogno del sapere del padre. Sabina è la moglie di Giuseppe, una giornalista che ha seguito un corso di aggiornamento sull’elettronica, per imparare a dare una notizia in tre righe e non essere sbattuta fuori dal giornale, e si sente per questo,

come ripete spesso al marito, moderna. Clementina è la figlia maggiore della coppia che vive fuori casa e che ha in serbo per i due genitori, che la credevano felicemente fidanzata con Davide, una

notizia che metterà a dura prova la modernità di Sabina. Ma un grande colpo di scena prepara anche Giuseppe nel finale ai suoi familiari, perché non vuole essere l’unico a portare tutto il peso del passato e della Storia: “Volevate fare faticare solo me, portare tutto il peso di quegli oggetti con le pagine? Mentre voi tranquilli, leggeri, veloci, giovani… No, non ci sto!”

Commenta con Facebook