FRANCOLISE – A seguito di un servizio di monitoraggio ambientale mirato all’individuazione di scarichi illeciti che interessano le acque di pubblico demanio effettuato dai volontari D.E.A in agro di Francolise , piu precisamente nella frazione sant’Andrea del Pizzone, segnatamente in Strada Vicinale Giunchere all’interno di un fossato si accertava una presenza massiccia di liquami di origine fecale che successivamente veicolate per alcuni chilometri recapitavano nel Canale denominato Agnena,per poi sfociare direttamente al mare quale corpo idrico ricettore principale . Lo scarico abusivo in corso ne determinava un alterazione della colorazione delle acque dalle quali si percepiva una puzza nauseabonda,inoltre l’area in questione era disseminata rifiuti vari. Nella stessa mattinata sempre nel territorio di Francolise lungo la Sp 7adiacente il campo sportivo, all’interno di un area in totale stato di abbandono e accessibile a chiunque,all’interno del cortile di suddetta struttura accertavano la presenza di un cumulo di lastre ondulate rotte in verosimile amianto. Spostandosi da questo sito gli stessi volontari si dirigevano lungo la Sp 259,di cui all’interno del letto del canale denominato Rio Lanzi si accertava un illecito smaltimento di numerosi materiali pericolosi,nella fattispecie figuravano numerose lastre ondulate canne fumarie e relativi comignoli il tutto in verosimile amianto rotto in molti pezzi i quali venivano anche veicolati dalle acque all’interno del su citato canale,oltre più si accertava la presenza di numerose membrane bituminose parzialmente combuste e la presenza di altri materiali contaminati da fitosanitari.
C.S.