CALVI R./VITULAZIO – Il sostituto procuratore della repubblica di Santa Maria Capua Vetere, la dottoressa Antonella Cantiello, avrebbe fatto notificare l’avviso di conclusione delle indagini preliminari (ai sensi dell’articolo 415 bis) a 108 indagati nell’ambito della maxi inchiesta sul Consorzio unico di bacino per la raccolta dei rifiuti. Tra di loro ci sarebbe Antonio Scialdone e Antonio Caparco. Le accuse nei confronti degli iscritti nel registro degli indagati andrebbero dal peculato alla truffa, dall’abuso d’ufficio alla corruzione al falso ideologico, fino al voto di scambio. Il provvedimento è stato notificato il 16 dicembre scorso e da quel momento sono scattati i venti giorni nei quali gli indagati potranno presentare memorie difensive o chiedere di essere ascoltati dalla Procura della Repubblica, dopodiché il pm chiederà l’archiviazione o il rinvio a giudizio. I due ex presidenti ed ex sindaci, Enrico Fabozzi ed Enrico Parente, e i due ex direttori generali Antonio Scialdone di Vitulazio e Giuseppe Venditto, secondo quanto avrebbe scritto il pm nell’avviso di conclusione delle indagini, “si sarebbero “associati tra di loro allo scopo di commettere una serie indeterminata di delitti”.
Red. Cro.