Merola presenta il documento costitutivo del “Comitato Rifiuti Zero” e cerca nuove adesioni

Merola presenta il documento costitutivo del “Comitato Rifiuti Zero” e cerca nuove adesioni

 VITULAZIO – Tutti ormai sappiamo che la Giunta Provinciale prima, quella regionale dopo, insieme al Comune di Capua, hanno con atti amministrativi deliberato la costruzione di un inceneritore per rifiuti industriali ed urbani sul territorio di Capua in località Maiorisi ai confini di Vitulazio. L’intento di mandare ad incenerimento la metà dei rifiuti prodotti nella provincia insieme a quelli industriali è ormai il solo programma di gestione dei rifiuti che le varie amministrazioni a diverso titolo hanno saputo mettere in campo, preparando per le future generazioni una bomba ecologica che sarà la devastazione finale di un territorio già massacrato da anni di sversamenti illegali e di rifiuti tossici e nocivi. Riteniamo che le buone intenzioni non servono più, è troppo tempo ormai che una nuova politica dei rifiuti,  partendo dalla raccolta differenziata, all’istituzione di isole ecologiche, ad una efficiente raccolta dei rifiuti urbani e igiene pubblica, viene solo declamata nelle sedi istituzionali e non, sono anni ormai che nei vari convegni di amministrazioni, forum e quant’altro, si ripete in modo ossessivo il libretto delle buone intenzioni e delle promesse non mantenute, il risultato è che il nostro bel paesino nello specifico problema rifiuti,  si trova con i problemi di sempre. Riteniamo che il tema dei rifiuti non sia un argomento monotematico, ma un problema che investe la quasi totalità dell’agire civico, quando parliamo di rifiuti infatti parliamo anche di qualità della vita, qualità dei consumi, inquinamento e tutela ambientale, sviluppo economico ed occupazione. Partendo da questo postulato, abbiamo deciso di trattare il tema dei rifiuti da diversi punti di vista: giuridico, amministrativo, tecnico e ambientale ,educativo, costituendoci in Comitato che aderisce alla Rete Nazionale Rifiuti Zero. La Strategia Rifiuti Zero è sicuramente una delle visioni più interessanti sulla gestione e il trattamento sostenibile dei rifiuti, che fonda la sua esperienza su pratiche amministrative già in atto, in Italia e in tante parti del mondo. Il comitato è assolutamente aperto al contributo di tutti i cittadini, senza nessuna preclusione alcuna o di appartenenza ad associazioni e a partiti politici, chi aderisce al nostro comitato si impegna solo a condividere e a promulgare una diversa strategia nella gestione dei rifiuti che può essere attuata senza discariche e senza inceneritori, una reale alternativa all’attuale sistema di gestione dei prodotti post-consumo. La nostra strategia e la nostra politica in tema di rifiuti non rappresenta il libro dei sogni, ma una realtà concreta attuata già da tante amministrazioni virtuose, la strategia Rifiuti Zero è la sola che può portarci fuori dall’attuale fase di stagnazione della politica dei rifiuti e soprattutto dalla insistenza nelle proposte dei vari piani provinciali e regionali dei rifiuti, sul loro trattamento termico o meglio l’idea di dover incenerire i rifiuti per chiudere il loro ciclo. Riteniamo questa soluzione inutile e dannosa, nonché improduttiva ai fini occupazionali e di sviluppo economico del nostro territorio. Con il presente documento iniziamo il nostro percorso, volto ad invertire in modo radicale una politica dei rifiuti che negli ultimi 15 anni ha prodotto solo devastazione del territorio e spreco abnorme di risorse pubbliche.

I cittadini possono contattare il comitato o tramite la pagina  Facebook “Comitato Rifiuti Zero Vitulazio” o contattando il seguente numero di telefono 333-3346449.

 

Commenta con Facebook