CALVI R. – E’ stato un Natale un po’ triste quello del Movimento 5 Stelle di Calvi Risorta. A farlo sapere il portavoce Alfredo Allocca e candidato a sindaco alle prossime elezioni comunali. Sempre più giovani lasciano l’Italia per emigrare all’estero, sorte che è toccata al fondatore del Movimento caleno. Paolo Capuano, pur in possesso di una laurea, è stato costretto a partire per l’estero pur di lavorare. L’Australia offre prospettive lavorative che in Europa i giovani possono solo sognare. Così Capuano, che pure aveva avuto precedenti esperienze di lavoro nel Nord Europa, ha dovuto lasciare la militanza attiva del movimento, per ‘motivi di lavoro’.
“Nonostante questa perdita – riferisce Allocca Alfredo – il Movimento Calvi 5 Stelle andrà avanti. Colgo l’occasione per precisare che alle prossime elezioni, che si terranno tra circa un anno, la nostra lista, come tutte le liste del Movimento, correrà da sola. Paolo ci darà una mano a distanza. I cittadini caleni possono essere sicuri: anche loro avranno la possibilità di contribuire a dare una svolta contro la politica fatta di clientele, che da decenni caratterizza la scena calena. Non vogliamo pestare i piedi a nessuno – continua Gianluca Parisi, un altro militante – siamo consapevoli che una buona parte degli elettori è politicamente schierata perché ricattata da vincoli familiari o clientelari. Ma noi ci rivolgiamo ai cittadini liberi, a quelli che da anni non vanno più a votare”.
Il caso dei giovani emigranti di Calvi Risorta non è isolato, anche nella vicina Vitulazio un gruppo di cittadini ha risposto alla chiamata del governo australiano che negli ultimi tempi sta incentivando l’emigrazione di cervelli dall’Europa; mentre nel Vecchio Continente continuano ad arrivare immigrati da tutto il mondo, ma con bassa scolarizzazione.
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