Il nuovo romanzo di Giancarlo De Cataldo, “Il suo freddo pianto” (Einaudi, 232 pagine, 17.50 Euro), racconta – come recita il sottotitolo – “Un caso per Manrico Spinori”. Sembra un periodo abbastanza tranquillo per il Pm romano Manrico Spinori della Rocca, detto “il contino”: a parte gestire una complicata vita sentimentale e tenere a bada la madre ludopatica, ha il tempo di dedicarsi con calma alla sua passione, la lirica. Ma all’improvviso un vecchio caso riemerge dal passato e rischia di travolgerlo. La trama: una frase buttata lì da un pentito, all’apparenza in modo casuale, produce un piccolo terremoto in procura. Perché a dar retta a er Farina – spacciatore con contatti importanti nella malavita organizzata – dieci anni prima il dottor Spinori non aveva fatto un buon lavoro occupandosi dell’assassinio di Veronica, escort transessuale d’alto bordo. Del delitto era stato accusato un uomo che, a causa dello scandalo, si era tolto la vita. Le prove erano schiaccianti, eppure, adesso, tutto torna in discussione. Un colpo al cuore per un magistrato attento come Manrico, che diventa ombroso e, nel generale scetticismo, riapre le indagini, scoprendo un intrigo di cui nessuno poteva sospettare. Questa volta, più del solito, avrà bisogno della sua squadra, un affiatato gruppo di formidabili investigatrici che, per l’occasione, registra anche un nuovo ingresso. Scrive tra l’altro Giancarlo De Cataldo: “A Manrico era rimasta una ferita nella coscienza. Quel suicidio lo aveva segnato. Non aveva mai più dimenticato che davanti a lui non c’erano soltanto sospetti, indagati, testimoni reticenti, potenziali delinquenti, in qualche caso veri assassini. C’erano innanzi tutto esseri umani. E ora spuntava er Farina».
L’autore, Giancarlo De Cataldo, è nato a Taranto e vive a Roma. Ha scritto romanzi e saggi di grande successo; da molti suoi libri sono stati tratti film, documentari e serie tv internazionali. E’ tradotto in tutto il mondo. Il ciclo con protagonista il Pm romano Manrico Spinori della Rocca comprende già “Io sono il castigo” e “Un cuore sleale”, entrambi pubblicati da Einaudi nel 2020. A proposito del protagonista: “Eppure, quando si era presa la briga di dare un’occhiata alla carriera del contino, aveva constatato che, come Pm, Spinori aveva totalizzato una percentuale sbalorditiva di successi professionali. Una buona quota di ergastolani affollava le galere del Lazio grazie alle sue inchieste. Com’era possibile che uno così mite, così carico d’incertezza, a conti fatti si dimostrasse il vero campione della legge?”.
Red. Cro.