Nomina degli scrutatori, “Il Paese che Vorrei” contro la maggioranza: “Questo si chiama fascismo”

Nomina degli scrutatori, “Il Paese che Vorrei” contro la maggioranza: “Questo si chiama fascismo”

PASTORANO –Dopo la nomina degli scrutatori da parte della commissione elettorale, il gruppo politico “Il Paese che Vorrei” attacca l’Amministrazione comunale:

Sono trascorsi, ormai, più di 7 anni da quando una cricca di personaggi ben assortita, sta distruggendo tutto il lavoro e le conquiste democratiche che tutte le Amministrazioni Comunali che si sono succedute dal 1946 al 2007, faticosamente avevano raggiunto. Stanno facendo morire un paese che potrebbe avere ben altro futuro e ben altre prospettive per i giovani. Le uniche cose che sanno fare sono le processioni, le intitolazioni e la distribuzione di  sussidi solo a chi dicono loro, senza consultare nessuno e con i soldi di tutti i cittadini…

Ma l’ultima perla che hanno inanellato ha veramente dell’incredibile: sono riusciti a conquistare il primato italiano della prepotenza e della antidemocrazia. Pastorano è l’unico paese d’Italia in cui la Commissione Elettorale è composta solo dalla Maggioranza. Di fronte alla nostra ennesima richiesta di procedere al sorteggio per la nomina degli scrutatori per le prossime Elezioni Europee così come hanno fatto in quasi tutti i Comuni d’Italia, con la complicità colpevole del segretario comunale, hanno ritenuto bene di non surrogare nella suddetta commissione il nostro Consigliere Di Gaetano al posto del Consigliere uscente Cuccaro! E così, quasi di nascosto e all’insaputa di quasi tutti i cittadini, hanno potuto spartirsi anche questa piccola torta, ritenendo di poter conoscere solo loro chi avesse più diritto di fare lo scrutatore e chi no! Hanno avuto perfino la sfrontatezza di esercitare la provocazione di includere, in coda alla lista degli scrutatori supplenti, il nome di un nostro candidato e prossimo Consigliere Comunale! E così ci ritroviamo una lista di scrutatori che si perpetua sempre con gli stessi nomi e con gli stessi parenti di…. Quasi come se a Pastorano non esistessero altri giovani disoccupati e studenti ai quali questa bella esperienza di vita democratica sarebbe servita!

QUESTA SI CHIAMA DITTATURA FASCISTA!

La Costituzione Italiana obbliga gli amministratori di ogni colore politico a garantire sempre e comunque i diritti delle minoranze! La Legge Elettorale vigente prevede che anche se al momento dell’elezione dei membri della Commissione Elettorale Comunale non viene eletto nessun esponente della Minoranza, deve essere comunque nominato il primo degli eletti della Minoranza!

Come vedete, cari concittadini, questa è una prepotenza da DITTATURA FASCISTA!

Per quel che ci riguarda, noi abbiamo già dato mandato ad un legale per tutelare i nostri diritti e quelli di tutti i cittadini, ma soprattutto per ribadire e salvaguardare i principi democratici previsti dalla nostra Costituzione!

I giovani non devono essere indotti a credere che chi esercita un potere può fare e disfare quello che gli pare! ESISTONO DELLE LEGGI, CHE LORO SOPRATTUTTO, DEVONO RISPETTARE!

Quello che ci fa più tristezza è il prendere atto che tra i loro “sostenitori” c’è ancora chi si professa di Sinistra o addirittura comunista! O addirittura vedere la foto del Sindaco seduto al tavolo della presidenza di una Manifestazione Elettorale del PD!

Dove hanno seppellito la loro coscienza?

Il Paese che Vorrei

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