VITULAZIO – Dopo la grande festa per il Primo Maggio e per la “promozione” di don Pietro Lagnese a vescovo di Ischia, i vitulatini domani potrebbero avere un bruttissimo risveglio, soprattutto quelli che hanno dei figli che frequentano il plesso scolastico “Radice”. Alle ore 11.40 di lunedì 29 aprile, l’Asl, con nota protocollata numero 1224 inviata al sindaco pro tempore di Vitulazio, Achille Cuccari, e per conoscenza al dirigente scolastico Giacomo Coco, ha comunicato che – testuali parole – “l’intervento manutentivo effettuato da codesta amm.ne non è stato risolutivo e che permane una condizione di criticità. Si informano le SSLL, per i provvedimenti consequenziali, che allo stato non sussistono i requisiti igienico sanitario minimi per il prosieguo delle attività didattiche”. Insomma, i giovani alunni si trovano in una struttura scolastica che non ha i requisiti igienici e rischiano di avere seri problemi. Nonostante la questione sia annosa, però, l’Amministrazione cittadina non ha ancora mosso un dito.

La questione, infatti, è stata posta già nel mese di ottobre dello scorso anno dal dirigente scolastico. A fine novembre il primo cittadino, sollecitato da più parti, incontrò un gruppetto di genitori e li rassicurò sostenendo che non c’erano problemi. A marzo, però, su sollecitazione del dirigente scolastico, l’Asl ha effettuato un nuovo controllo e ha sollecitato il sindaco e l’Ufficio tecnico comunale a compiere lavori urgenti ai bagni del plesso. La nota è stata indirizzata anche alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere e all’Iac per conoscenza.

Il 24 aprile, a seguito di un nuovo controllo -la visita ispettiva era stata fatta giorni prima -, l’Asl si sarebbe accorta che la nota con la quale l’Utc rassicurava tutti, non rispondeva al vero. Cosi la mattina del 29 aprile, su richiesta di notizie da parte del dirigente Coco, l’Asl invia la nota pervenuta all’Iac lunedì scorso. Ieri (30 aprile) con nota prot.2333 A/16, facendo riferimento alla nota dell’Asl, l’Iac ha chiesto di sapere quali provvedimenti il sindaco Cuccari intende adottare sulla questione. Intanto, domani sera (2 maggio) è stato convocato il Consiglio d’Istituto proprio per discutere della questione.

Red.cro.