PIGNATARO M. – Nella nota che vi proponiamo il circolo “Nuovi Orizzonti” fa il punto sul convegno di ieri mattina, durante la quale si è parlato anche della questione lavoro:

Domenica 29 dicembre, alle ore 11:00 circa, si è tenuto un proficuo dibattito sulle tematiche del Lavoro e dell’occupazione in Pignataro Maggiore. Il convegno si è svolto nell’aula magna della locale scuola elementare, sita in via Monte uliveto. Il dibattito, aperto alla partecipazione popolare, è stato presieduto dal commissario locale di F.I. dott. Francesco Scialdone e arricchito dalla presenza del consigliere comunale forzista  Ing. Gaetano Fucile e degli ex assessori comunali Giovanni Magliocca e Baldo Borrelli.

I conferenzieri, nell’argomentare le questioni sopra citate, non potevano esimersi dal fare delle considerazioni politiche sulla “ Questione Pallante”, la quale,  tiene banco nell’opinione pubblica pignatarese. Ci riferiamo al mancato insediamento del pastificio dell’imprenditore Pallante sul territorio pignatarese, che molto avrebbe potuto fare nell’allentare la morsa della disoccupazione locale, ma che ha dovuto arrestarsi di fronte al diniego opposto dall’amministrazione Cuccaro, apparsa cavillosa e pedante nel giudicare non fattibile l’insediamento della fabbrica sopra un’area agricola; a tal proposito l’ex assessore Magliocca, unitamente al Borrelli, ha stigmatizzato la superficialità e la trascurataggine del sindaco che avrebbe dovuto sottoporre la questione al consiglio comunale, organo di indirizzo politico-amministrativo del governo locale che ha competenza , tra le altre cose, sullo sviluppo di piani territoriali ed urbanistici di grosso impatto socio-economico, e non fermarsi al parere sfavorevole della determina dell’ufficio tecnico comunale.

Il dott. Francesco Scialdone, nel suo discorso di carattere generale, ha ribadito l’esigenza di ridurre il cuneo fiscale su imprese e famiglie nonché di allentare i vincoli del patto di stabilità interno per quei comuni dalla contabilità virtuosa. Politiche, queste ultime, che darebbero nuova linfa all’economia e all’occupazione. Il convegno è poi proseguito con il contributo dell’ing. Gaetano Fucile che, attraverso un approfondimento tecnico, dimostrava la fattibilità e la liceità del progetto PALLANTE , evidenziandone peraltro anche la sostenibilità ambientale, trattandosi di un pastificio. La conferenza ha avuto una piccola coda polemica sulla controversa questione dei beni immobili concessi a livello, poiché uno dei livellari risultava essere il sindaco Cuccaro che ha poi, con atto notarile, trasferito la sedicente proprietà a parenti molto prossimi. Il folto gruppo, trasversale, dei convenuti  in aula è sembrato molto sensibile alla questione vista  la passionale  interazione che una parte di esso ha avuto con i conferenzieri. Insomma, il livello della tensione su questi contratti agrari non accenna a diminuire, al contrario sembra crescere esponenzialmente.

Circolo nuovi orizzonti -F.I.-