CASAL DI PRINCIPE – I carabinieri hanno notificato questa mattina due ordinanze di custodia cautelare in carcere agli esponenti dei clan dei Casalesi Pasquale Cristofaro, 40 anni, e Gaetano Pagano di 61 anni, gia’ detenuti, per l’omicidio di Raffaele Zippo commesso a Casal di Principe il 3 dicembre del 2001. Il delitto, e’ emerso sulla base delle affermazioni di almeno sette collaboratori di giustizia, tra cui gli stessi esecutori materiali Luigi Guida e Luigi Grassia, maturo’ nell’ambito della faida che, tra la fine degli anni ’90 e l’inizio del nuovo millennio, vide contrapposti il gruppo ”scissionista” Cantiello-Tavoletta al clan guidato dal boss Francesco Bidognetti alias ”Cicciotto ‘e mezzanotte”. Zippo, esponente dei Cantiello, fu ferito mortalmente da Guida e Grassia nei pressi di un bar, e finito con quattro colpi di pistola alla testa in un vicino cantiere edile in cui si era rifugiato; fu raggiunto in totale da 16 colpi esplosi con pistole e un fucile calibro 12. Per i magistrati della DDA che hanno coordinato le indagini, Pagano mise a disposizione dei killer la propria abitazione, mentre Cristofaro segnalo’ la presenza di Zippo nei pressi del bar dove scatto’ l’agguato