SALERNO – L’Opera Nazionale Mutilati e Invalidi Civili, storica Associazione italiana di Promozione Sociale, aumenta il proprio impegno al fianco delle donne vittime di violenza.
Nell’ambito del Bando-Svolte emanato dalla Regione Campania sono stati attivati percorsi di formazione relativi al progetto F.I.O.R.E. – Formazione, Inclusione, Orientamento, Recupero ed Emancipazione delle donne prese in carico presso i Centri Antiviolenza dell’ambito sociale Cava de Tirreni-Costa d’Amalfi.
L’ONMIC-Formazione è partner del progetto F.I.O.R.E.
L’ente offre alle donne vittime di violenza: orientamento al lavoro, formazione professionale per la qualifica di operatore OSS e inserimento in tirocini formativi retribuiti presso l’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi D’Aragona.
Il progetto F.I.O.R.E costruisce un sistema integrato di servizi offerti da una rete composta dall’Ente di formazione ONMIC in collaborazione con: ambito sociale di Cava de Tirreni; AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona; FRIDA – Associazione di promozione sociale contro la violenza di genere (gestisce il centro antiviolenza di Cava de Tirreni); associazione CIF (Centro Italiano Femminile Sez. di Minori che gestisce il centro antiviolenza di Minori).
Il responsabile Onmic dei Dipartimenti, l’avvocato Tea Siano, aggiunge: “In classi di massimo 20 unità forniamo supporto – oggi in modalità e-learning – alle donne vittime di violenza garantendo l’acquisizione di autonomi strumenti di emancipazione.
Tra i bisogni rilevati emerge la necessità di riottenere la condizione di autonomia negata e/o distrutta dalla violenza subita. Le adesioni sono tuttora possibili.
Inoltre sul sito www.onmic.itsono consultabili le altre opportunità attive, sotto forma di borse di studio, sia per donne che per le altre fasce deboli.
Per Onmic l’8 marzo è tutti i giorni…”.
c.s.