AMOROSI – Come fa il numero 6 a diventare anche un 7? Come fa un cavallo a trasformarsi in un albero? Come fa la lettera “R” a diventare la parola “Lupo”? Domande bizzarre ma che riservano sorprese. Soprattutto, risposte logiche. A riprova che la fantasia è uno strumento di profonda conoscenza e non quell’attività vaporosa per come sostenuta dalla maggior parte delle persone.
Domenica 1 dicembre, ore 17, il centro di formazione danza e spettacolo OperArt di Amorosi ospita il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese, lo studioso di storie e caratteristiche della fantasia, dell’immaginazione e della creatività che presenta un laboratorio fantasiologico rivolto ai bambini di età compresa tra i 7 e 10 anni.
Lo studioso proporrà giochi linguistici, matematici e artistici da lui inventati per capire come funzionano la fantasia, l’immaginazione e la creatività.
Carrese presenta esercizi e riflessioni per guardare il mondo da altri punti di vista e per rispondere a domande che hanno tutta l’aria di essere strane ma che saranno dimostrate
con un procedimento logico.
Massimo Gerardo Carrese si occupa di fantasiologia, lo studio interdisciplinare che approfondisce gli aspetti scientifici, umanistici, ludici e artistici della fantasia, dell’immaginazione e della creatività. Svolge la sua attività di fantasiologo presso università, scuole di ogni ordine e grado e ambiti sociali vari quali festival, carceri, librerie, centri di formazione. E’ ideatore del Festival Fantasiologico e membro del Consiglio Europeo Sviluppo Umano.
Il suo sito è www.fantasiologo.com
Info:
OperArt, via Calore 137 Amorosi (BN)
per partecipare al laboratorio fantasiologico è necessaria la prenotazione al numero 366 4609515 (max partecipanti 25, quota di partecipazione €10)
durata: 1h 30m
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