Operatori ecologici senza stipendio, per due ore incroceranno le braccia per riunirsi in assemblea sindacale sotto al Municipio

Operatori ecologici senza stipendio, per due ore incroceranno le braccia per riunirsi in assemblea sindacale sotto al Municipio

VITULAZIO – È indetta per la mattinata di domani (venerdì 18 gennaio), a partire dalle ore 10,00 e per la durata di due ore, l’assemblea sindacale dei dipendenti della società Econova s.r.l. di Torino, subentrata alla Team 3R Ambiente che, attraverso il fitto del ramo d’azienda, gestisce il servizio comunale di raccolta rifiuti ed igiene urbana. A “proclamare” l’assemblea sindacale, durante la quale gli operatori del servizio ecologico vitulatino incroceranno le braccia, è stata la direzione della FIADEL (Federazione Italiana Autonoma dei Dipendenti degli Enti Locali – Ambiente) di Caserta, attraverso il delegato provinciale Giovanni Guarino ed il rappresentante sindacale aziendale Giorgio Montanaro. Esattamente, con una nota dello scorso 16 gennaio, inviata al datore di lavoro, ovvero la Società Econova s.r.l. di Torino, al Sindaco del Comune di Vitulazio, l’avvocato Raffaele Russo e al Prefetto di Caserta, dott. Raffaele Ruberto, con la quale il sindacato FIADEL, iniziava la procedura di raffreddamento (ai sensi dell’art. 2 comma 2 legge 146/90 e ss.mm.ii.) per il Cantiere dei Servizi Ambientali del Comune di Vitulazio e richiedeva, cosi come previsto dalle legge, l’avvio della proclamazione dello stato di agitazione presso la Commissione di Garanzia dell’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali. Dalla missiva della FIADEL, si legge: “allo stato attuale, l’azienda non ha corrisposto la retribuzione relativa al mese di dicembre, tantomeno ha fornito informazioni utili a riguardo. Pertanto, considerato scaduto il termine ultimo, concesso all’azienda per provvedere al suddetto pagamento della retribuzione alle maestranze impiegate nel cantiere dei Servizi Ambientali del Comune di Vitulazio, l’organizzazione sindacale ritiene necessario formalizzare la richiesta di avvio della procedura di raffreddamento, ai sensi dell’art. 2, comma 2, di cui alla legge 146/90 e 83/2000, nel contempo, proclamare lo stato di agitazione. Resta inteso, altresì, che le maestranze nel periodo di agitazione si atterranno scrupolosamente allo svolgimento delle proprie mansioni nel rispetto delle norme previste dal codice della strada, nonché delle normative vigenti in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro”. Inoltre, sempre da un’ulteriore nota della FIADEL, si legge che la riunione di domani mattina, “è aperta a tutto il personale dipendente, a causa della mancanza di luoghi idonei per lo svolgimento di riunioni sindacali, si terrà presso gli spazi antistanti il Comune di Vitulazio, alla quale presenzierà un nostro dirigente Sindacale con l’ordine del giorno il mancato pagamento retribuzione di dicembre”. Ricordiamo che per la giornata di venerdì, a causa dell’assemblea sindacale, alla quale aderiranno una buona parte dei lavoratori del settore ecologia, il servizio di raccolta rifiuti e quello di igiene urbana, nonostante siano garantiti poiché ritenuti essenziali, potrebbero subire delle inefficienze o dei rallentamenti.

Ci mancava solamente il mancato pagamento degli stipendi agli operatori ecologici, nella controversia tra il sindacato e l’azienda torinese che effettua il servizio di raccolta rifiuti a Vitulazio, poiché nelle ultime settimane, proprio la FIADEL, ha intrapreso diverse iniziative a seguito del licenziamento due lavoratori “storici” del cantiere vitulatino, ed in specifico licenziando l’autista Benedetto Palazzo (licenziato con lettera del 15-06-2018) e l’operatore Luigi Di Lillo (licenziato con lettera del 30-11-2018), oltre che avviare delle azioni disciplinari nei confronti di altri due dipendenti, nelle persone di Giorgio Montanaro e Sergio Giudicianni. Sebbene il licenziamento di queste due unità storiche del cantiere di Vitulazio, la ditta appaltatrice ha provveduto, in diverse trance, all’assunzione dei cosiddetti lavoratori “stagionali”.

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