CAPUA – Questa mattina, militari del Comando Compagnia Carabinieri di Capua, agli ordini del Capitano Giovanni De Risi, hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di S. Maria Capua Vetere nei confronti di un soggetto, Pontone Franco classe 1963 di Sant’antimo, indagato per il reato di furto aggravato in concorso ai danni di una gioielleria di Capua. L’attività investigativa è stata avviata in seguito all’ingegnoso furto avvenuto il 15 luglio 2011, ore 14.00 circa, in Capua (CE), via Duomo, allorquando ignoti, travisati con mascherine e caschi da minatore, approfittando dell’orario di chiusura per pausa pranzo, si introducevano, attraverso una condotta sotterranea comunicante con le fogne cittadine, all’interno dell’ esercizio commerciale denominato “gioielleria sessa” ed asportavano tutta la merce (orologi e monili di valore) esposta in vetrina, per un valore poi quantificato in circa 400.000/00 euro. I malviventi poi si allontanavano ripercorrendo la stessa via d’accesso. La misura cautelare scaturiva al termine di una incessante e complessa attività d’indagine che, condotta dai militari della Compagnia di Capua, coadiuvati dai Carabinieri del Nucleo-Sommozzatori di Napoli, permetteva di raccogliere inconfutabili elementi di colpevolezza nei confronti dell’indagato, accertando la responsabilità dell’indagato nei fati di cui in narrativa.
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