CASTELVOLTURNO – Oltre 150 mila euro, tra denaro contante e assegni sono stati sequestrati dagli agenti della Squadra mobile di Caserta diretta dal vicequestore Angelo Morabito e della dezione distaccata di Casal di Principe guidata dal vicequestore Alessandro Tocco e dal commissariato di Castelvolturno diretto dal vicequestore Davide Della Cioppa. Denaro e assegni sono stati sequestrati nell’ambito di un’operazione antiriciclaggio e grazie alle norme antiriciclaggio. La polizia casertana ha eseguito una serie di perquisizioni dapprima a Castelvolturno e successivamente a Villaricca nel napoletano. Anche a Villaricca i poliziotti hanno eseguito numerose perquisizioni. Nel corso di una di queste perquisizioni, di una palazzina bifamigliare situata in via Perugia gli agenti hanno scoperto una cassaforte. I poliziotti sospettavano che all’interno della cassaforte potessero trovarsi droga oppure armi. L’unico componente della famiglia, proprietario dell’appartamento sosteneva pero’ di non avere le chiavi. Sono stati gli agenti pero’ a forzare la serratura e ad aprirla. All’interno sono state trovate mazzette da 100 e 50 euro per un totale di 80 mila euro in contanti. In una cassettina sono stati scoperti numerosi assegni firmati da persone diverse e tutti postdatati per un importo complessivo di oltre 70 mila euro. La persona trovata nell’appartamento e’ stata denunciata in stato di liberta’ per riciclaggio. Denaro e assegni sono stati sequestrati.