Pastorano, al via lo sciopero dei lavoratori alla Multicedi. L’azienda attacca: “Sciopero ingiustificato, inutile e dannoso anche per gli stessi aderenti”

Pastorano, al via lo sciopero dei lavoratori alla Multicedi. L’azienda attacca: “Sciopero ingiustificato, inutile e dannoso anche per gli stessi aderenti”

PASTORANO – Si preannuncia un inverno caldo negli stabilimenti della Multicedi srl a Pastorano, dove è in corso un braccio di ferro tra i lavoratori rappresentati dall’Unione sindacale di base e la proprietà. Nei giorni scorsi, infatti, dopo una riunione con i vertici della società, l’Usb aveva proclamato uno sciopero di cinque ore che è iniziato proprio questa mattina (16 dicembre) alle ore 7, davanti alle strutture della logistica sulla strada statale Casilina. Alcuni rappresentanti delle maestranze hanno anche diffuso il seguente messaggio sui social: “Stamattina cinque ore di sciopero alla MULTICEDI di Pastorano. Contro ogni ipotesi di esternalizzazione, per il miglioramento delle condizioni lavorative e il pieno riconoscimento dell’esercizio dei diritti sindacali!”.
A stretto giro è arrivata la replica dell’azienda che, tramite l’avvocato Francesco Di Maio, ha diffuso la nota di cui vi proponiamo il contenuto:

La Multicedi srl in merito allo sciopero dei lavoratori addetti alla logistica del magazzino di Pastorano aderenti alla organizzazione sindacale USB, intende chiarire ancora una volta lo stupore per l’improvvida iniziativa non comprendendone le ragioni.
Infatti, durante l’incontro avvenuto in azienda con i rappresentanti della USB era stato chiarito in maniera inequivocabile che, sebbene fosse stato commissionato uno studio di fattibilità circa l’esternalizzazione dei servizi relativi alla gestione del magazzino, non fosse in realtà in programma alcuna esternalizzazione di tali attività.
Ciò nonostante i lavoratori hanno deciso di proclamare uno sciopero che oltre ad essere del tutto ingiustificato, inutile e dannoso anche per gli stessi aderenti, ci induce a prendere atto dell’impossibilità di intrattenere sereni rapporti industriali e sindacali con la suddetta organizzazione sindacale.

Red.

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