PASTORANO – Continua la querelle tra la maggioranza e la minoranza consiliare pastoranese sulla cosiddetta “questione dei piccioni”. L’opposizione rincara la dose dopo il comunicato del consigliere Lima:

Alla Consigliera delegata al Cimitero, ricordiamo, che se Lei e la sua maggioranza fosse stata veramente capace nel prendere le decisioni, così come afferma, avrebbe potuto affrontare la questione con un semplice manifesto di avviso per i cittadini. Questo è il modo di chiedere collaborazione, non di certo imporre ai concessionari di cappelle cimiteriali, tramite un’Ordinanza, di prendere provvedimenti a proprie spese, rischiando di incorrere in una sanzione in caso di inadempienza. Nelle migliori democrazie si fanno Assemblee o Consigli Comunali Aperti per affrontare le questioni che interessano la collettività. Ma voi avete ben pensato, come sempre, di prendere la decisione più veloce ed indolore! Affermate che tale Ordinanza è un “esperimento” per risolvere definitivamente il problema! Gli esperimenti vanno valutati con i cittadini e non imposti! La Consigliera Lima afferma che ha fatto un sopralluogo presso il cimitero, il giorno 2 agosto, nella circostanza avrà notato i numerosi piccioni morti. Il suo professionista della materia cosa le ha suggerito in merito. Non le ha consigliato di emettere apposita Ordinanza (questa volta si che era appropriata). Sarebbe stato opportuno emettere un provvedimento informativo in merito alla pericolosità dei piccioni morti e degli escrementi, che sono portatori di parassiti e malattie infettive per l’uomo, quali la salmonellosi, encefalite, tubercolosi, ecc. Che fine hanno fatto le carcasse? trovandosi nel posto giusto, saranno state seppellite?

Come risponde a tutto ciò la delegata?

A proposito, tra le tue risposte che dici essere veritiere e sapienti (alla faccia della modestia) non troviamo quella alla nostra unica domanda e quindi la riproponiamo: l’Ordinanza Sindacale n° 46 del 02.08.2019 è in vigore o no? La sanzione prevista si applica o no? Nel tuo blaterare, non ci sono risposte serie e concrete alle nostre semplici domande che poi sono le stesse che si pongono tutti i cittadini. Informiamo inoltre la Consigliera Delegata che mai prima d’oggi si era assistito alla richiesta di dimissioni di tutta la Minoranza da parte di una Consigliera di Maggioranza!

È a dir poco scandaloso!

Così come l’affermazione che la Minoranza “VACILLA”! (che significa)!

La Minoranza è sempre stata ferma e decisa nel rappresentare le problematiche del territorio.

Operate per il bene comune con i fatti, amministrare non significa imporre.

Noi della Minoranza interveniamo come opposizione a ciò che crea difficoltà ai cittadini.

Diana Giovanni

Capezzuto Vincenzo

Di Gaetano Gaetano

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