PASTORANO – Di seguito il comunicato stampa del gruppo politico “Il Paese che Vorrei”:

Carissimi amici di Facebook, tra qualche mese come ben sapete tutti, la nostra Pastorano vivrà il solito e classico appuntamento elettorale. Ho deciso insieme alla mia squadra di scendere in campo candidandomi alle prossime elezioni amministrative alla carica di “Sindaco della Città’.
Sono consapevole delle difficoltà a cui vado incontro, soprattutto nel momento in cui insieme alla mia squadra, che mi ha sempre spinto verso questa scelta,
ci andremo a contrapporre rispetto all’ attuale “politica locale”. Sono sicuro però che grazie al vostro sostegno di sempre sarà tutto più semplice, e soprattutto sarà una sfida bella, trasparente e soprattutto leale.
Insieme alla mia squadra abbiamo deciso di essere distinti e distanti rispetto all’ attuale politica locale, ma allo stesso tempo, siamo pronti al confronto con tutte le forze politiche, su temi di pubblica utilità, per il bene del paese. Perché la nostra politica sarà quella di mettere al centro di ogni interesse il.bene del paese e dei cittadini che sono attanagliati da mille problemi.
Sarà dovere di tutti noi essere uniti per impegnare le nostre forze per risolvere in maniera concreta i mille problemi della città.
La nostra città inoltre e’ stata ed è ancora oggi tempestata di promesse mai mantenute come l’ultimazione dell’ Asilo Nido comunale in San Secondino, da “Cavallo di Battaglia” dell’amministrazione attualmente in carica a cumulo di erbacce e rifiuti di tutti i tipi.
Ricordo che il completamento e’ stato pure finanziato anni fa. Un’ altra promessa mancata o almeno fino ad oggi non mantenuta è il famoso Ristoro Ambientale, che doveva gestire La Gesia (nota societa’ di rifiuti) ma non abbiamo notizie in merito da anni.
Un’ ennesima vergogna e’ il PUC, che seppure sia stato approvato e deliberato dalla giunta, non è mai stato un argomento trattato e non si è mai pensato di spiegarlo e mostrarlo alla cittadinanza magari con l’ ausilio anche dei mezzi di comunicazione più banali.
Un altro punto mai chiarito e che e’ oggetto di interrogativi da parte dei cittadini e’ l’ incapacità di promuovere con l’ ausilio delle aziende presenti sul territorio iniziative congiunte per favorire l’ assunzione di giovani Pastoranesi come sempre decantato dai soliti noti e poi mai fatto concretamente.
Ricordo per dovere di cronaca che i Pastoranesi che lavorano nelle aziende del nostro territorio sono solo il 20%.
E’ stato promesso un paese sicuro e con una sicurezza al passo con i tempi, infatti negli ultimi anni vi sono stati un susseguirsi di episodi criminali tra cui furti e rapine che hanno angosciato i cittadini che sono stati letteralmente abbandonati.
Sono state fatte promesse in materia di politiche ambientali, sociali, economiche e soprattutto ricreative, ma non sono state mai mantenute o in parte mantenute cercando di portare beneficio sempre e soltanto ai soliti noti.
Insieme con tutti i cittadini e la mia squadra composta da persone che amano la città faremo di tutto per rendere Pastorano “il paese che vorrei”. Noi siamo pronti e disponibili al confronto rispetto alla risoluzione di tutti i problemi con determinazione e dedizione garantendo trasparenza e lealtà, appunto trasparenza e lealtà per tutti e sottolineo tutti i cittadini.
Saremo sempre sensibili rispetto alle problematiche della nostra Pastorano e dei cittadini tutti.
Noi ci mettiamo la faccia o almeno ci proviamo. Speriamo nella collaborazione di tutti voi che magari con idee ed iniziative potete aiutarci nel nostro cammino verso una pastorano ancora più bella.
Insieme #viviamolacitta‘ e rendiamo Pastorano #ilpaesechevorrei
Gaetano Di Gaetano