Pastorano, la Corte dei Conti ha accolto l’appello del sindaco Giovanni Diana e di altri cinque protagonisti della scena politico-amministrativa locale: nessun danno erariale per l’acquisizione del terreno dove sorge la torre dell’orologio in località Pantuliano

Pastorano, la Corte dei Conti ha accolto l’appello del sindaco Giovanni Diana e di altri cinque protagonisti della scena politico-amministrativa locale: nessun danno erariale per l’acquisizione del terreno dove sorge la torre dell’orologio in località Pantuliano

PASTORANO – Nessun danno erariale per l’acquisizione, da parte del Comune di Pastorano, del terreno dove sorge la Torre dell’orologio in località Pantuliano. Lo ha stabilito la seconda sezione centrale di appello della Corte dei Conti che – con sentenza numero 61/2017 – ha accolto il ricorso del sindaco Giovanni Diana e di altri cinque protagonisti della scena politico-amministrativa locale. In primo grado, “individuato l’ammontare complessivo del danno azionato in 9.000 Euro”, era stata disposta “la condanna di Diana Giovanni , Russo Vincenzo, Capezzuto Vincenzo, Di Nuzzo Massimo, Bonaccio Nicola e D’Onofrio Luigi al pagamento di 1.500 Euro ciascuno”.

Alla vicenda era stato dedicato un articolo pubblicato da “Pignataro Maggiore News” in data 22 marzo 2014, con il titolo: PASTORANO: LA CORTE DEI CONTI HA CONDANNATO IL SINDACO GIOVANNI DIANA E ALTRI CINQUE PER DANNO ERARIALE”.

Pubblichiamo in coda a questo nuovo articolo la citata sentenza numero 61/2017 della seconda sezione centrale di appello della Corte dei Conti.

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Rassegna Stampa

articolo di Rosa Parchi

da pignataronews.myblog.it

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