PASTORANO – Di seguito il comunicato stampa del gruppo politico Viviamo Pastorano:
Un importante aspetto da analizzare per la sicurezza e la tutela dei cittadini è la salute e la prevenzione, soprattutto in merito ai spiacevoli e inaspettati fenomeni di arresto cardiaco che possono coinvolgere persone di ogni età e in diversi momenti della quotidianità.
Pastorano è, pertanto, un Paese cardio – protetto. Ciò significa che, da tempo, garantisce ai suoi abitanti la disponibilità di strumenti defibrillatori ad uso pubblico, così da poter scongiurare eventuali danni irreparabili alle persone. L’Amministrazione Comunale precedente, infatti, ha reso fruibili due apparecchi: uno ubicato presso l’impianto sportivo “Luigi Fusco” di Pastorano, l’altro localizzato presso la sede della Polizia Municipale.
Noi del gruppo politico “Viviamo Pastorano” proponiamo che quest’ultimo venga effettivamente messo a disposizione della collettività con una diversa collocazione, più comoda ed efficiente, fruibile celermente da coloro che sono deputati all’uso, come potrebbe essere il Centro Sociale Polivalente “Paolo Borsellino”. Ciò adibendo un apposito spazio (magari nel porticato della struttura), adatto ad ospitare tale strumento medico, fondamentale per la sopravvivenza.
Inoltre, invitiamo il Sindaco e l’Amministrazione Comunale a prodigarsi per l’acquisto di un nuovo defibrillatore, questa volta da posizionare nella frazione di Pantuliano, (ad esempio nelle vicinanze della scuola o in Piazza San Giovanni in una apposita bacheca), affinché anche questa zona non sia “scoperta” in caso di repentina necessità.
Tutto ciò è di fondamentale valore in un Paese civile, utile per il bene di ogni singolo individuo che, purtroppo, potrebbe trovarsi coinvolto (speriamo mai) in una spiacevole e improvvisa situazione di malessere cardio-circolatorio e, molto spesso, se non si interviene con urgenza, può essere addirittura fatale.
In una comunità funzionale e attenta al benessere dei cittadini, il diritto alla salute è di fondamentale importanza.
C.S.