VITULAZIO – Dopo l’allarme lanciato qualche mese fa da noi di caleno24ore sulla “poca attenzione” riservata dal Comune alle scuole vitulatine, puntualmente è accaduto quanto denunciavamo.
Qualche giorno fa in una classe delle scuole elementari è caduto un pezzo di intonaco, si parla di un metro quadro circa, che poteva essere molto pericoloso per l’incolumità dei bambini, nel caso le attività didattiche fossero già iniziate.
Per fortuna, il caso ha voluto che la classe fosse ancora vuota, ma certo, l’episodio ci conferma che una manutenzione più strutturale ad un edificio che ha i suoi anni va fatta.
Gli ultimi aggiornamenti sulla questione dei certificati ci dicono che l’Amministrazione in qualche modo si è attivata, dopo il nostro allarme lanciato e soprattutto dopo che un centinaio di genitori ha fatto sentire la propria voce al Dirigente scolastico Giacomo Coco, il quale poi ha fatto da “intermediario”, nei limiti dei suoi diritti-doveri, con l’Amministrazione.
Ci si sta attivando in particolare sia per il certificato igienico-sanitario sia per quello di staticità, per il quale però mancherebbe ancora qualche giorno prima di averlo.
Si spera chiaramente che arrivino prima dell’inizio della scuola, in modo che gli alunni possano andare a scuola in piena sicurezza.
Intanto erano anche iniziati dei piccoli lavori di manutenzione che da tempo non venivano effettuati, lavori che certamente non risolvono i problemi strutturali – lo ripetiamo – ma che almeno danno il segno di una ritrovata attenzione agli edifici scolastici.
Ps: quando abbiamo lanciato l’allarme sulle condizioni degli istituti scolastici vitulatini (con questo articolo https://www.caleno24ore.it/wordpress/5456/terremoto-a-vitulazio-cosa-succederebbe-alle-nostre-scuole-il-comune-e-latitante.html e poi con quest’altro https://www.caleno24ore.it/wordpress/6522/scuola-vitulatina-tra-ditte-prive-del-certificato-antimafia-e-ristrutturazioni-mai-fatte-tutto-%E2%80%A6.html) qualcuno ci ha anche additato di aver fatto “eccessivo allarmismo” (uso questi termini giusto per non scadere in una volgare polemica) ma a quanto pare se in un giorno qualsiasi di fine estate cade un pezzo di intonaco in una classe, evidentemente la questione andava posta, se non altro per far aprire gli occhi a chi di dovere.
Gianni Criscione