BELLONA – Nella prima metà dello scorso mese di settembre, una 25enne di Bellona, denunciava il suo ex fidanzato per i continui comportamenti molesti e persecutori. Malgrado, la denuncia a suo carico, il giovane ex fidanzato, aggravava la situazione estendendo le condotte moleste e persecutore anche nei confronti della madre della sua ex fidanzata. Per tali motivi, su segnalazione dei Carabinieri della Stazione di Vitulazio, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, emetteva nei confronti del giovane, residente in Sant’Angelo in Formis, un provvedimento di divieto di “avvicinamento” di 300 metri dai luoghi frequentati dalla sua ex fidanzata. Provvedimento per garantire la sicurezza a persone che dichiarano (e dimostrano) di essere state minacciate da una o più persone determinate. Tale provvedimento, infatti, proibisce allo stalker di avvicinarsi alla vittima o a luoghi da lei frequentati. Questa misura di “divieto di avvicinamento”, non faceva desistere il giovane dal comportamento assunto, che intensificava sia nei confronti della sua ex fidanzata che della madre di quest’ultima, alla quale danneggiava più volte l’autovettura di proprietà. Nell’ultimo episodio, risalente alla settimana scorsa e capitato a Santa Maria Capua Vetere, il giovane affrontava più volte l’attuale fidanzato della sua ex, minacciando di morte una prima volta, e la seconda, addirittura utilizzando una mazza baseball ed una pistola giocattolo. Dopo tali episodi, i Carabinieri di Vitulazio, intensificavano l’attività investigativa, informando tempestivamente il Pubblico Ministero titolare dell’inchiesta che, a sua volta, chiedeva al GIP del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, l’aggravamento della misura cautelare a carico del giovane. Il Giudice, si esprimeva, concordando la tesi investigativa, emettendo un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per il giovane ex fidanzando con l’accusa di stalker e minaccia aggravata. Nella serata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Vitulazio, agli ordini del Luogotenente Crescenzo Iannarella e del Maresciallo Gaetano Pirozzi, eseguivano l’ordinanza di arresto per il giovane. Nel contendo, portatosi presso l’abitazione del giovane, ubicata a Sant’Angelo in Formis di Capua, i Carabinieri, effettuavano una perquisizione domiciliare, rinvenendo una mazza da baseball ed anche la pistola giocattolo (riproduzione del modello in uso alle forze dell’ordine). Il giovane stalker, tale Davide G. (Classe 1996) residente a Sant’Angelo in Formis di Capua, dopo le formalità di rito, veniva associato al Carcere di Santa Maria Capua Verere.

31-10-2018

ADL