PIGNATARO MAGGIORE – A Palazzo Scorpio, sede dell’Amministrazione comunale di Pignataro Maggiore, c’è una discarica di rifiuti, anche speciali e pericolosi, nel cortile interno dove parcheggiano tutti gli scienziati della politica locale che fanno tante chiacchiere sulla difesa dell’ambiente e sulla loro sedicente qualità di strateghi della cosa pubblica. Le foto che pubblichiamo sono state scattate nella mattinata di venerdì 7 agosto 2020 dal giornalista Enzo Palmesano e dimostrano tutto l’assortimento di monnezza varia che travolge le menzogne degli amministratori comunali, immagini che sono l’emblema di uno sfascio totale. Non crediamo che ci sia un’altra sede comunale, in tutta Italia, che sia allo stesso tempo pure il sito di una discarica abusiva; un altro non invidiabile primato di Pignataro Maggiore, famigerata città tristemente conosciuta quale “Svizzera della camorra”
Una batteria per automobile, il monitor di un computer, un condizionatore d’aria, un water, vetro, pezzi di un dosso artificiale, basole, mattoni, pietre di tufo, bidoni di plastica, pedane di legno, pezzi di ferro, rifiuti originati da lavori edilizi (macerie e calcinacci), altro materiale di cui non conosciamo la natura: questo, in sintesi, quanto è stato sversato nella discarica abusiva esistente nel cortile interno adibito a parcheggio a Palazzo Scorpio. Ce n’è abbastanza, insomma, perché le Autorità competenti mettano sotto sequestro l’area interessata. E, come se non bastasse, un’altra foto – scattata sempre nella mattinata di venerdì 7 agosto 2020 – documenta la presenza di tre sacchi di rifiuti edilizi gettati nel cortile principale, a destra subito dopo l’ingresso. Ma tutti fanno finta di nulla nel Palazzo del potere locale.
Rassegna stampa
articolo di Rosa Parchi
da pignataronews.myblog.it