PIGNATARO MAGGIORE – Convegno con l’ispettore della Sovrintendenza, dott. Salerno, l’acheologo prof. Femiano, il Presidente dell’Archeoclub Cales, il Sindaco Cuccaro, il consigliere avv. Palumbo, il Presidente C. C. dott.ssa Bovenzi. Lo scopo è quello di tornare a parlare dell’area archeologica di Cales; la povera capitale degli Ausoni, Municipio, Prefettura e prima Colonia romana in Campania, dopo essere stata conquistata dal leggendario console M. Valerio Corvo nel 335 a. C. La patria di Marco Vinicio, di Quinto Fufio Caleno e del grande Gneo Nevio. Ma anche quello di parlare dell’antica Pinetarium (oggi Pignataro) e delle sue evidenze archeologiche e monumentali come la bellissima Grotta dei Santi dell X sec. che presenta degli affreschi bellissimi e preziosi da tutelare, magari con un progetto intercomunale ad hoc. Sabato 28 aprile prossimo,alle ore 19.30, grazie all’Archeoclub Cales, diretto dal preside Paolo Mesolella, nella sala conferenze del Circolo “Unione”, in Piazza Umberto I a Pignataro Maggiore, si terrà un interessante convegno dal titolo “Cales e Pinetarium, prospettive di valorizzazione del patrimonio archeologico”, proprio per ricominciare a parlare dell’Antica Cales e della possibilità (oltre che della necessità) di pianificarne il recupero.

Per l’occasione interverranno con una propria relazione l’Ispettore della Sovrintendenza Archeologica e responsabile dell’Ufficio archeologico caleno, dott. Antonio Salerno e l’archeologo Stanislao Raffaele Femiano su “La Campania settentrionale tra protostoria e conquista romana”. Un appuntamento di grande valore simbolico per questa povera città di Cales e per il suo parco archeologico sempre dimenticati e trascurati. Sabato prossimo, quindi, il circolo “Unione” si accinge ad ospitare un interessante convegno che dovrebbe fare luce sullo stato dell’archeologia a Pignataro Maggiore e le sue prospettive future. Per questo sono attesi all’incontro anche il sindaco Raimondo Cuccaro, il consigliere con delega alla cultura, avv. Pier Nicola Palumbo, la Presidente del C. C. dott.ssa Ilaria Bovenzi, il Presidende del Circolo “Unione” avv. Giovanni Morelli ed i responsabili delle associazioni locali Archeoclub Cales (prof. Pasquale De Stefano e dott Erminio Zona), Pro Loco “Pinetarium” (prof. Giorgio D’Angelo), Amici della Musica (prof. Giuseppe Rotoli), Museo della Civiltà Contadina (prof. Bartolomeo Fiorillo), ass. “Le Muse” (prof. Antonio Martone), la Città del sole, Insieme per l’Unità dei Popoli, Piccola Libreria 80mq e la Protezione Civile.

Paolo Mesolella