CALVI R. – Il gruppo consiliare Uniti per la Rinascita Calena ritorna ad attaccare l’Amministrazione comunale. Questa volta riporta in una nota un lungo sommario sui presunti “misfatti” della maggioranza. Di seguito il comunicato stampa:

1) Estate calena organizzata in modo sconclusionato e con partecipazione popolare ai minimi storicipessimo (per colpa dell’amministrazione). 2) Acqua continuamente carente per intere giornate in molte parti del paese, senza preavvisare la cittadinanza. 3) Immondizia prelevata dalle strade con difficoltà sempre maggiori (e a volte depositata chissà dove), nonostante l’impegno dei netturbini. 4) Ingombranti ovunque ma ben nascosti al popolo (date un’occhiata al campo sportivo) 5) Erbaccia incolta ovunque ci sia un pezzo di terra di proprietà comunale. 6) Strade impraticabili con buche ovunque (manutenzione stradale mai praticata). 7) Riduzione delle ore preposte al responsabile dell’ufficio tecnico, con notevoli ritardi nell’espletamento delle pratiche; 8 ) Drastica riduzione della presenza in ufficio del Segretario Comunale con ripercussioni gravi per il coordinamento degli uffici e l’attività amministrava. 9) Aumento di stipendio e dimezzamento di carico di lavoro per il funzionario addetto al settore finanziario/tributi che casualmente è il nipote del vice-sindaco. 10) Incarico di verniciatura delle scuole a ditta non calena 11) Vertiginoso aumento delle tasse e delle imposte comunali, senza migliorare alcun servizio. 12) Consigli comunali in orari assurdi e della durata lampo per limitare la partecipazione popolare ed il confronto con l’opposizione. 13) Struttura polivalente abbandonata a se stessa, esattamente come il parco caleno (chiuso addirittura nel giorno di Pasquetta) e la villetta di Visciano. 14) Possibilità di insediamento di nuove attività imprenditoriali, sfumate a causa del l’incapacità del Sindaco e dei suoi sodali. 15) Assessori e consiglieri totalmente persi nell’oblio di loro stessi. 16) Avviso di garanzia per il sindaco Marrocco (di cui ancora non si ha notizia) per la cattiva gestione delle depurazione delle acque reflue. 17) Alunni lasciati al freddo per molto tempo per cattiva manutenzione del sistema di riscaldamento scolastico. 18) Ricorso elettorale profumatamente pagato a diversi legali con i soldi provenienti direttamente dalle tasche dei cittadini (e poi dicono continuamente che non hanno fondi). Sicuri del fatto che loro argomenteranno tali profonde manchevolezze dicendo che hanno rinunciato all’indennità di carica, lasciamo ai posteri l’ardua sentenza….

Uniti per la Rinascita Calena