CAMIGLIANO – Anche quest’anno, nei giorni 27, 28 e 29 dicembre, è stato allestito il presepe vivente a Camigliano. Il merito va all’Amministrazione comunale, alle associazioni e ai tanti cittadini che hanno realizzato nella grotta di San Michele una location suggestiva per la seconda edizione di questo appuntamento. Si è trattato di un evento speciale che ha visto molti volontari lavorare per molte settimane. Più di centocinquanta comparse hanno affollato gli stand “storici” e gastronomici, dove venivano offerti prodotti tipici ai visitatori.

Partendo dal parcheggio allestito all’uopo e percorrendo via Cortegrande, i partecipanti hanno passeggiato immersi in una atmosfera suggestiva anche grazie alle numerose rappresentazioni degli antichi mestieri. Dopo aver ammirato le botteghe artigianali e alcune scene della storia della natività, è stato possibile visitare la capanna di “Gesù bambino”, rappresentata nel cuore della Grotta di San Michele. Il percorso religioso terminava nell’ultima discesa del percorso, sempre tra i figuranti a lavoro. L’evento è stato reso possibile, oltre che dal Comune, dalla Pro Loco Camigliano e da tante altre associazioni locali.

Red.